Ha rischiato di morire per una pasticca, Giorgia Benusiglio racconta la sua esperienza ai ragazzi del Giorgi

BRINDISI – L’istituto Giorgi di Brindisi si prepara ad un nuovo appuntamento della rassegna “Il Giorgi incontra…”, in cui gli studenti delle seconde classi potranno conoscere Giorgia Benusiglio, l’autrice del libro “Vuoi trasgredire? Non farti!”.

L’incontro, che avverrà giovedì 26 novembre alle 9 nell’aula magna “Paolo Borsellino” della scuola, verrà tenuto da Lucia Portolano, giornalista e direttore di BrindisiOggi.

La storia di Giorgia Benusiglio viene raccontata in questo libro: una vicenda che ha occupato le pagine di cronaca e che ha avuto notevoli ripercussioni per la vita della giovane.

A 17 anni, Giorgia era una ragazzina come tutte le altre, forse con una voglia di crescere velocemente, come molti suoi coetanei. Una sera, in discoteca – era il 1999- Giorgia assume mezza pasticca di ecstasy, convinta che quella dose non possa farle male. Da lì inizia il suo calvario.

Giorgia, in seguito a quella mezza compressa di droga sintetica, contrae l’epatite, rischia di morire, ed è costretta a un trapianto di fegato, donato da una 19enne morta a pochi chilometri dalla discoteca in cui lei andava a ballare. La famiglia, gli amici, i medici le stanno vicino durante le sue sofferenze, fino al ritorno a una vita normale. In quei momenti, Giorgia fece una promessa al padre: avrebbe raccontato a tutti i suoi coetanei i rischi che si corrono nel fare uso di droghe, anche occasionale.

Un percorso che, dal 2007 sino ad oggi, Giorgia prosegue senza sosta: scuole, carceri, ogni luogo è quello giusto per informare i più giovani. E nel 2010, la Benusiglio dà alle stampe il suo libro, laureandosi anche in Scienze della formazione primaria, con indirizzo in psicologia della famiglia, con una tesi sui comportamenti devianti e a rischio e sui punti deboli della crescita adolescenziale.

A.P.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*