Il Comune di Brindisi chiederà i danni a Giovanni Vantaggiato e si costituirà parte offesa nel procedimento penale sull’attentato alla scuola Morvillo Falcone. Per il sindaco Consales l’episodio di maggio ha fortemente danneggiato l’immagine della città. La giunta comunale riunitasi in seduta monotematica questa mattina su proposta del primocittadino ha approvato la delibera di “Costituzione nel procedimento penale scaturito dall’attentato del 19 maggio scorso nei pressi della Scuola Morvillo Falcone di Brindisi”. L’esecutivo ha espresso all’unanimità parere favorevole alla volontà del sindaco di tutelare l’immagine della città, “ fortemente compromessa – sostiene Consales- a seguito del grave attentato nel quale è deceduta la studentessa mesagnese Melissa Bassi e sono rimaste ferite altre ragazze”.
La difesa legale del Comune è stata affidata all’avvocato Massimo Manfreda, del foro di Brindisi. L’Amministrazione comunale ha dato mandato al proprio legale di ricercare un percorso per la costituzione della città di Brindisi come soggetto offeso o danneggiato nel procedimento penale a carico di Giovanni Vantaggiato e di eventuali corresponsabili dell’attentato. Il Comune si costituirà parte civile in fase di udienza preliminare, per chiedere poi un risarcimento danni come parte offesa nel futuro processo. Manfreda ha accolto con soddisfazione l’incarico annunciandoanche che il suo onorario sarà devoluto per l’acquisto e il finanziamento di un sistema di video sorveglianza da installare nei quartieri della città. È stato infatti proprio grazie alle telecamere già ubicate nelle vie cittadine, così come quella del chioschetto antistante la scuola, che gli investigatori hanno individuato Giovanni Vantaggiato, l’imprenditore di Copertino reo confesso della strage del 19 maggio scorso.
Lucia Portolano
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