BRINDISI- Nessuna risposta da Monteco. Allo scadere dei tre giorni di tempo dati dall’amministrazione comunale di Brindisi per accettare le stesse condizioni del capitolato d’appalto per la raccolta rifiuti, primo affidato all’Aimeri, la Monteco (società che da anni si occupa della raccolta) non dà alcuna risposta.
Questa mattina presso l’ufficio tecnico del Comune di Brindisi non è arrivata nessuna comunicazione dalla società alla quale temporaneamente il sindaco Consales ha prorogato per sette giorni il servizio della raccolta rifiuti.
La proroga scadrà lunedì. Decisione assunta dal primo cittadino lunedì scorso, quando ha preso atto della sospensiva emessa dal Tar di Lecce all’affidamento del servizio concesso ad Aimeri, azienda milanese che per sei mesi avrebbe dovuto occuparsi dei rifiuti a Brindisi. Il tribunale amministrativo di Lecce ha sospeso l’ordinanza contingente ed urgente con la quale il sindaco aveva affidato ad Aimeri la raccolta per circa 8 milioni di euro sino alla maxi gara d’appalto che avrebbe interessato l’Aro.
Il Tar ha fissato l’udienza di merito per il 16 aprile scorso. Lunedi Consales aveva dichiarato: “Entro tre giorni la Monteco dovrà farci sapere ufficialmente se intende svolgere il servizio secondo le modalità già stabilite per la Aimeri Ambiente ed ovviamente alle stesse condizioni economiche. Dopo di che decideremo il da farsi in attesa dell’udienza fissata al Tar di Lecce per il prossimo 16 aprile. Resta una considerazione di fondo che consiste nelle difficoltà che esistono in questa città per rimuovere rendite di posizione praticamente in ogni settore della vita pubblica”.
Monteco non ha fatto sapere le sue intenzioni, il sindaco domani assumerà la decisione. Intanto i dipendenti restano in stand by, mentre Aimeri ha fatto arrivare tutti i suoi mezzi e allestito i locali, e Monteco chiede il rispetto della legge regionale che prevede la proroga del servizio all’azienda già esistente sino alla gara dell’Aro.
BrindisiOggi
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