Guardie giurate nel mirino, vertice in prefettura sulla sicurezza

BRINDISI- Vertice in prefettura con il sindacato delle guardie giurate sul problema della sicurezza.

Una delegazione tecnica del sindacato di base Flaica Uniti Cub, è stata ricevuta dal Capo di Gabinetto della Prefettura di Brindisi, per affrontare le problematiche del trasporto valori, alla luce dei fatti, quali: l’incidente del 1 ottobre sulla strada di Francacilla F.na e l’evento criminoso del 26 settembre in via Appia di Brindisi.

Le tematiche affrontate hanno riguardato l’interesse malavitoso verso il servizio del trasporto del denaro pubblico, che ha un forte impatto sociale, soprattutto per le tecniche e le modalità d’esecuzione delle incursioni.

 Ovviamente le possibili soluzioni hanno riguardato l’evoluzione tecnica dei mezzi e degli equipaggiamenti, rimasti indietro per una crisi economica e settoriale.  A questo proposito sono stati suggeriti casseforti a chiusura elettronica con dispositivi di macchiatura delle banconote e valigette di sicurezza, oltre che l’utilizzo operativo obbligatorio delle tre unità in forze ad ogni equipaggio, indipendentemente dal massimale trasportato.

Altro argomento di particolare attenzione da parte dell’istituzione è stata quella della business Continuity cercando di stimolare gli istituti di vigilanza ad avere mezzi un parco mezzi adeguato ed efficiente in tutte le loro parti e personale meccanico adibito al costante controllo e monitoraggio.

Ma avere anche un’organizzazione di lavoro che si adegui alle normative sulla sicurezza sul lavoro evitando, con capacità numeriche adeguate, il lavoro straordinario e il conseguente logoramento psico-fisico.

Il segretario regionale Vita e la dottoressa Olivieri si sono riproposti di dare seguito alle tematiche affrontate. Il sindacato di base sta già cercando di coinvolgere le altre Prefetture pugliesi ad un tavolo concertativo che porti presto ad una visione comune nell’interesse collettivo.

BrindisiOggi

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*