BRINDISI- Il banco di prova per la tenuta della maggioranza sarà il 21 aprile prossimo, data in cui il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare il primo bilancio preventivo dell’amministrazione Carluccio. La conferenza capigruppo ha stabilito il giorno della discussione.
Angela Carluccio ha tempo 9 giorni per incollare i cocci della sua amministrazione che ogni tanto si rompe. Questa volta la crisi politica era stata aperta dai Democratici e Socialisti di Loiacono e compagni. Dopo Impegno Sociale mai entrato in maggioranza, i Coerenti per Brindisi con la mozione di sfiducia, le fibrillazioni dei Cor, arrivano i malumori degli ex Pd. “Diplomazia” a lavoro in questi giorni, dopo una lite furibonda tra la sindaca e Loiacono.
Dall’ennesima crisi si dovrebbe uscire, stando ai ben informati, con il vice sindaco da assegnare ai Democratici e Socialisti, e il terzo assessore ai Cor oltre alla presidenza del Consiglio. Forse con questa nuova manovra in giunta l’amministrazione di Centro troverà un equilibrio. E potrà iniziare a lavorare. Nel frattempo è passato un anno dal giorno dall’elezioni.
Lo scoglio quindi sarà quello del 21 aprile. Se avrà i numeri per approvare il bilancio la sindaca andrà avanti, altrimenti questa esperienza non potrà che ritenersi chiusa.
Intanto questo pomeriggio presso la sala “Marino Guadalupi” di Palazzo di Città, è stato è illustrato lo schema di Bilancio di previsione per l’anno 2017 alle associazioni di categoria, a quelle di volontariato e ambientaliste, ai sindacati e agli ordini professionali. Con l’obiettivo di ricevere apporti e osservazioni.
BrindisiOggi
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