BRINDISI- Gli operai scioperano e la ditta li sostituisce con lavoratori provenienti dalla provincia di Lecce. E’ accaduto questa notte, gli operai della La Salento Port Service, che opera presso il Porticciolo di Brindisi nel settore dei servizi, erano in stato di agitazione. I motivi alla base dello sciopero sono: erano il mancato pagamento dello stipendio di luglio e di agosto, il pagamento delle ore di straordinario e mancata retribuzione delle famose 80 euro previste dal governo Renzi. A fronte di questo la protesta.
Il sindacato Cobas ha riferito di aver informato della situazione la società “Bocche di Puglia” , proprietaria del Porticciolo , affinché attraverso il rispetto del capitolato d’appalto tutti i problemi in questione potessero essere risolti. Nonostante l’intervento della società Bocche di Puglia, le richieste degli operaio sono rimaste disattese. Anzi pare che La Salento Port Service ha sostituito coloro che protestavano con altra manodopera, una azione assolutamente vietata dalla legge 300/70 ,meglio conosciuta come Statuto dei Lavoratori, che prevede anche sanzioni legali .
BrindisiOggi
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