BRINDISI- Via Salvatore Del Grosso, restano tutti gli altri e arriva la donna che sistema il problema quota rosa, Maria Lucia Romanelli, nomina di fiducia della sindaca. Angela Carluccio avoca a se la delega al Bilancio, e prende quella all’Ambiente che prima era di Francesco Silvestre che resta vice sindaco. A Maria Lucia Romanelli viene affidata la delega delle Risorse umane, Servizi demografici, Politiche della salute e Pari opportunità. Insomma non cambia nulla, perde l’incarico solo uno dei suoi esterni.
La sindaca fa appello alla sua maggioranza chiede coesione, sapendo di avere ancora qualche problema con i Cor che vogliono un terzo assessore, lei ne conferma due. “Sono stata attaccata sin da subito- spiega Angela Carluccio- perdendo anche dei pezzi della mia maggioranza perchè ho voluto fare quello che nessuno ha fatto prima, mettere mano alla macchina amministrativa, assumendomi tutte le responsabilità. E sin da subito ho perso dei pezzi importanti come Impegno sociale. Ho avuto un opposizione non solo esterna, ma anche interna in tutti questi mesi. E i problemi ci sono stati perchè tante volte ho detto no. Vengono tacciata di non essere una decisionista, ma poi quando prendo le decisioni vengo puntualmente attaccata.”
Angela Carluccio da sola nella sua stanza, con una maggiore determinazione rispetto al passato, annuncia i nomi di coloro che faranno parte del suo esecutivo. Ora bisognerà capire se avrà la fiducia dell’intera coalizione. Ma arrivati a questo punto è chiaro il messaggio della sindaca, questa la sua decisioni e questi gli uomini e le donne con i quali vorrebbe governare, altrimenti la soluzione è un’altra.
Insomma un azzeramento azzardato visto poi la “soluzione”.
BrindisiOggi
Bonjour tristesse…… Ma d’altronde a chi frega più nulla di cosa accade nella amministrazione comunale? Forse neanche a buona parte di quel 20 % scarso che li ha votati. Con costoro il Titanic ebbe miglior sorte di Brindisi….