
FRANCAVILLA FONTANA – Pare che da qualche giorno qualcuno stia bussando alle porte dei cittadini fingendosi operatore comunale impegnato in una sorta di censimento utile all’esenzione del pagamento della Tares con l’intento di per entrare in casa delle persone. A denunciare questa situazione lo stesso sindaco di Francavilla Fontana, Maurizio Bruno, attraverso la sua pagina di Facebook.
“In queste ore ci sono giunte alcune segnalazioni sulla presenza di persone che si spaccerebbero per operatori del Comune di Francavilla impegnati in una sorta di censimento utile all’esenzione dal pagamento della Tares e con questo espediente entrerebbero in casa. Non c’è nessun operatore del comune che sta svolgendo questo servizio, perciò o non aprite o semplicemente sono i pagliacci di qualche mese fa”. Questo è il post scritto dal primo cittadino sul social network.
La segnalazione è giunta proprio negli uffici comunali di Francavilla Fontana e il sindaco ha voluto far sapere ai suoi cittadini che non si tratta di un servizio fornito dal Comune, ma bensì si dovrebbe trattare di una truffa o comunque di un escamotage dei malfattori per riuscire ad introdursi nelle abitazioni private.
Non è la prima volta che si denunciano tali situazioni. Se ne parla spesso di operatori porta a porta che si spacciano per rappresentanti di enti o operatori del Comune. Tante sono infatti le truffe denunciate alle forze dell’ordine da parte dei cittadini.
La raccomandazione, come sempre, è di prestare la massima attenzione quando qualcuno citofona alla porta, soprattutto se si tratta di anziani, di solito vittime predilette degli operatori truffaldini.
Mar.De.Mi.
Commenta per primo