BRINDISI- Oggi giornata nazionale dedicata ai musei, in tutta Italia gli ingresso è gratis, qui a Brindisi per visitare le sale del museo provinciale Ribezzo si paga 2 euro. Potrebbe essere una gaffe ma di certo la città di Brindisi non fa una bella figura. Il Ministero dei Beni Culturali promuovendo l’iniziativa “Una notte al museo” ha disposto che a partire da questa mattina sino a mezzanotte tutti i musei statali saranno aperti e gratis, sul sito del ministero è persino consultabile l’elenco delle strutture aperte al pubblico tra queste anche quella di Brindisi dove invece questa mattina la locandina esposta riportava a chiare lettere che le visite guidate sono gratuite mentre l’ingresso è a pagamento.
E’ pur vero che il museo Ribezzo sta vivendo un periodo di grande difficoltà economica lo stesso ente provinciale qualche mese fa spiegava: “A fronte delle sempre maggiori riduzioni dei finanziamenti statali finalizzati alla valorizzazione dei beni culturali e museali, l’Amministrazione Provinciale ha ritenuto opportuno approvare il Regolamento per l’accesso al Museo Provinciale “F. Ribrezzo”, al fine di migliorarne le condizioni di operatività e di fruibilità”.
BrindisiOggi
A Brindisi la cultura è come un miraggio nel deserto, si vorrebbe arrivare ma alla fine rimane solo un illusione.
Il concetto è valido per i tanti sfaceli che in questa città sono stati fatti,uno tra tutti quello di abbattere un teatro prestigioso per costruire una palazzina con tanto di upim alla base;e di realizzare una struttura moderna dopo 30 anni di tangenti in un punto privo di requisiti fondamentali di sicurezza e facilità di sosta e accesso alla struttura.La cultura a giovamento dei soliti ricchi che possono permettersi di comprare il biglietto e a svantaggio di chi ne avrebbe veramente giovamento.chissà se non inventeranno la tassa sulla cultura per finanziare le misere manifestazioni che si svolgono in questa povera e devastata cittadina del sud.