BRINDISI- Ricatti ? Strategia ? Alta marea nella coalizione di Centro moderato già dai primi giorni. La sindaca alle prese con le prime rogne dei suoi, ma d’altronde chi conosce bene le stanze di Palazzo di città, questa sembrava già una storia scritta.
Convocata per questa sera la prima riunione di maggioranza, Carluccio cerca di colmare questo deficit che alcuni alleati le hanno contestato. Una mancanza di condivisione. Insomma non c’è stata ancora la ufficializzazione degli eletti e qui già in conti non tornano.
Impegno sociale di Carmelo Palazzo batte i pugni arrabbiato perché Carluccio non ha convocato la maggioranza sulla decisione della rotazione dei dirigenti e del porto. E si sa, molti dirigenti comunali hanno i propri riferimenti politici. E qualcuno pungola i suoi legami per i cambi che non sono andati giù. Poi c’è la presenza di Michele Errico, che infastidisce qualche alleato. Allora Palazzo minaccia l’appoggio esterno.
Intanto dai Cor arriva la smentita, sulle voci di queste ultime ore che davano, anche i fittiani fuori dalla giunta, con un appoggio esterno. Fitto lascia la palla in mano ai locali, ma smentisce categoricamente di aver mai incontrato i brindisini negli ultimi giorni.
E questa sera all’incontro i Conservatori e riformisti ci saranno, annunciando il pieno appoggio alla sindaca.
Tempesta sulla presidenza del Consiglio che in molti vorrebbe dare ai Cor, compresa la sindaca, quindi al più suffragato Pietro Guadalupi, mentre ci sarebbe Luciano Loiacono (di Brindisi democratica) che scalpita. Vorrebbe tornare a quel suo vecchio posto. Ma Carluccio ha più volte detto che non rimetterà nessun assessore di Consales nel nuovo esecutivo, questo vale anche per la presidenza del Consiglio.
Insomma in molti scalpitano, ma la politica in questa città ha insegnato che quasi nessuno poi va a casa. Anche perché questa volta per loro ritornare a Palazzo di città, sarebbe davvero un’impresa.
Lu.Po.
Bellissima foto