Gestione illecita degli appalti Grandi opere ed Expo, in manette superdirigente di Francavilla

ROMA- C’è il superdirigente del Ministero dei Lavori Pubblici (ora consulente esterno) Ercole Incalza, 71 anni di Francavilla Fontana, tra i quattro arresti di questa mattina eseguiti dai carabinieri dei Ros nell’ambito di una maxi operazione coordinata dalla procura di Firenze sulla  gestione illecita degli appalti delle cosiddette Grandi opere. In particolare si parla degli appalti relativi alla Tav ed anche alcuni riguardanti l’Expo, ma non solo , nell’ordinanza si legge, che le opere sarebbero state oggetto di un “articolato sistema corruttivo che coinvolgeva dirigenti pubblici, società aggiudicatarie degli appalti ed imprese esecutrici dei lavori”.

In manette oltre ad Incalza, gli  imprenditori Stefano Perotti e Francesco Cavallo, e Sandro Pacella, collaboratore di Incalza.

 Ci sono anche 50 gli indagati, tra cui ci sarebbero anche dei politici,  ai quali sono stati contestati i reati di corruzione induzione indebita, turbata liberta’ degli incanti ed altri delitti contro la pubblica amministrazione.

Le ordinanze di custodia cautelare sono ancora in corso di esecuzione . I Ros stanno effettuando in diverse regioni perquisizioni di uffici pubblici e sedi societarie riconducibili agli indagati.

 BrindisiOggi

2 Commenti

  1. E cosi, si fa politica per i propri interessi dalla base ai vertici e tutti questi consulenti o dirigenti non sono altro che un anello di congiunzione tra chi entra e chi esce dai palazzi di comando per non perdere il ritmo

  2. E’ inutile scandalizzarsi e/o strapparsi le vesti di dosso. Fintantoché nella repubblica delle banane vi saranno oltre 150.000 leggi e la regolamentazione sugli appalti rimarrà una giungla di migliaia e migliaia di articoli, postille e commi, corredata da decreti e grida manzoniane, personaggi come il “galantuomo” nella foto prolifereranno come funghi. E la politica ed i politici (TUTTI, non si salva NESSUNO) intrallazzeranno e faranno combutta con essi. Vorrei fare una domandina ai lettori, ammesso che vi sia qualcuno che mi risponda: avete mai visto un politico od un partito che si sia adoperato REALMENTE e PRATICAMENTE per ridurre le leggi a poche decine di testi unici , ognuno dei quali di poche decine di pagine?

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