Gasolio “col trucco” nei serbatoi degli autoarticolati, denunciati in tre

VILLA CASTELLI – Gasolio “agevolato” usato per rifornire mezzi di trasporto. Così faceva affari il gestore di un impianto di erogazione di carburante, posto in un’area di parcheggio usata da alcune ditte di autotrasporti, sita in Villa Castelli. A fare la scoperta del fraudolento commercio sono stati gli uomini della Guardia di Finanza di Francavilla Fontana, agli ordini del capitano Antonio Triggiani, che hanno denunciato all’autorità giudiziaria il responsabile dell’impianto.

I finanzieri, inoltre, hanno sequestrato una cisterna di capacità pari a 10mila litri, 4 autoarticolati i cui serbatoi avevano il pieno di gasolio “agevolato” e oltre 3mila litri di carburante dello stesso tipo, destinato a uso agricolo o al rifornimento di caldaie per il riscaldamento, illecitamente detenuti e utilizzati, invece, per l’approvvigionamento dei mezzi delle ditte coinvolte. Assieme al responsabile dell’impianto, che ha operato ignorando le regole di sicurezza, mettendo a rischio l’incolumità pubblica, sono stati denunciati all’autorità giudiziaria anche due autotrasportatori che sarebbero coinvolti nella vicenda.

«L’attività della Guardia di Finanza – scrivono in una nota dal comando provinciale della Fiamme Gialle – oltre a salvaguardare gli interessi dello Stato nel settore delle accise, si propone di tutelare anche gli autotrasportatori corretti da coloro che effettuano una concorrenza sleale attraverso l’illecito utilizzo di gasolio “agevolato”».

BrindisiOggi

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