Gasdotto Tap, il Pd Brindisi: “Inquietante silenzio dei rappresentanti Pd regionali”

BRINDISI – Il Pd di Brindisi storce il naso visto il silenzio dei propri rappresentanti regionali sul caso Tap. Da ieri la Regione Puglia ha indicato come nuove ipotetiche soluzioni per la realizzazione del gasdotto, Brindisi con il suo porto e Torchiarolo. “Accogliamo con sdegno la decisione della Regione Puglia. – scrivono dal Pd di Brindisi – Inquietante appare il silenzio dei rappresentanti regionali del Pd Brindisino i quali o sapevano e non hanno detto nulla svendendo nuovamente il territorio brindisino, o forse non sapevano e si sono dimostrati incapaci di incidere nella politica regionale a tutela del territorio brindisino”.

Due giorni fa durante la riunione per il progetto Tap in Consiglio dei Ministri i rappresentanti della Regione Puglia hanno indicati altri tre nuovi ipotetici siti dove poter far nascere il gasdotto. La notizia è giunta a Brindisi solo nella tarda serata ieri. Gli Enti e amministratori locali non erano assolutamente a conoscenza di questa nuova e improvvisa cambio di marcia da parte della Regione.

In effetti, il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales (Pd), quello di Torchiarolo Giovanni Del Coco e il presidente della Provincia, Maurizio Bruno (Pd), si sono detti – intervistati da BrindisiOggi.it – assolutamente contrari a tale decisione.

“È risaputo che il Pd di Brindisi attraverso i propri organismi cittadini e con un voto unanime in Consiglio Comunale ha detto chiaramente ‘No al Tap’. Ecco perché, il Pd Brindisi da anni combatte per il cambiamento che non può prescindere, in questo momento particolare, da uomini e da donne che possano dare una visione nuova della politica. Solo così, attraverso una rappresentanza capace di intercettare bisogni e volontà del territorio, si potrà fare una Politica che sia veramente attenta e funzionale per la città di Brindisi” concludono dal Pd del capoluogo brindisino.

BrindisiOggi