FRANCAVILLA FONTANA- Gara per l’affidamento dei lavori di manutenzione degli impianti idrici e fognanti degli edifici comunali, l’apertura delle buste slitta di un giorno rispetto al bando, ma nessuno avverte le parti interessate. Il consigliere comunale Euprepio Curto attacca l’ufficio Tecnico del Comune di Francavilla Fontana ravvisando irregolarità nella procedura e chiede approfondimenti dell’Autorità giudiziaria per verificare legalità e imparzialità nelle procedure.
Si tratta dell’affidamento dei lavori di manutenzione degli impianti idrici e fognanti degli edifici di proprietà comunale per l’anno 2016, la cui apertura dei plichi era stata programmata e fissata per il giorno 12 ottobre 2015 alle ore 13.00, ma che, in effetti, avvenne il giorno successivo, alle ore 12.00, “ utilizzando- afferma Curto- una singolare e non prevista procedura: avviso affisso all’ingresso dell’Ufficio Tecnico, senza però alcuna comunicazione preventiva alle parti interessate ad essere presenti.”
Per il consigliere di opposizione la gravità delle violazioni di legge assume un aspetto ancor più allarmante se si considera il fatto che l’aggiudicazione della gara è poi avvenuta tramite sorteggio. Dove sarebbe stato necessario il maggior rigore possibile nella interpretazione della normativa.
“Di conseguenza- aggiunge Curto- si configura come risibile e imbarazzante (per l’Ufficio) la nota con la quale il Dirigente, tentando maldestralmente di giustificare il proprio operato, fa riferimento all’art. 77 del R.D. n. 827/1924, assolutamente inapplicabile al caso di specie. Al contrario, l’incauto avrebbe fatto bene ad aderire a quanto già sancito in materia dall’Autorità Nazionale Anticorruzione e dallo stesso Consiglio di Stato (Sentenza Sez. V 17 settembre 2010, n. 6939) , che da tempo si sono esaurientemente espressi al riguardo stabilendo che, al di fuori dei casi in cui venga richiesta una valutazione tecnico-discrezionale per la scelta dell’offerta economicamente più vantaggiosa, “la verifica pubblica dell’integrità dei plichi contenenti le buste con le offerte e la loro consequenziale apertura è adempimento doveroso e prodromico all’attività valutativa del seggio di gara …” . Cosicché la mancata pubblicità delle sedute di gara per l’aggiudicazione di contratti con la Pubblica Amministrazione comporta l’invalidità di tutti gli atti della procedura selettiva, compreso il provvedimento finale di aggiudicazione.”
Curto chiede l’intervento dell’amministrazione comunale affinchè sia annullata la gara e quindi l’aggiudicazione.
BrindisiOggi
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