BRINDISI- E’ arrivato intorno alle 14 in ospedale con una ferita alla gamba destra provocata da un colpo di pistola. Enrico Colucci, 59 anni di Brindisi, con dei trascorsi ai tempi del contrabbando, è stato raggiunto da un colpo di pistola mentre lavorava nei campi di proprietà della sua famiglia in contrada Formosa a Tuturano.
Agli investigatori ha raccontato di aver visto due uomini arrivare su uno scooter con il volto coperto da un casco integrale, uno di questo ha sparato un colpo verso di lui, il proiettile ha raggiunto il polpaccio sinistro. L’uomo è ricoverato nel reparto di Ortopedia dell’ospedale Perrino di Brindisi. Le sue condizioni non sono gravi. Sul fatto indagano i carabinieri del Nucleo investigativo e operativo della Compagnia di Brindisi, al comando del colonnello Alessandro Colella. L’uomo è attualmente sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno.
Colucci già noto alle forze dell’ordine, era finito nel mirino degli investigatori nel 2011 nell’operazione Berat-Dia quando furono arrestate 11 persone per traffico d’armi e droga, un gruppo criminale al capo del quale ci sarebbero i fratelli Brandi. Colucci era stato arrestato poi il 7 giugno scorso, beccato dai carabinieri di Brindisi alla guida di un’auto mentre era in regime di sorvegliato speciale.
BrindisiOggi
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