BRINDISI- Beccate dopo aver svaligiato un appartamento, tre giovani rom finiscono in manette. E’ accaduto ieri mattina in via Trento, rione Cappuccini a Brindisi.
Una signora ha incontrato nelle scale del suo condominio tre ragazze che si allontanavano in tutta fretta. L’atteggiamento sospetto non è sfuggito alla signora che ha subito chiamato i carabinieri.
Una volta giunti sul posto i militari in pochi minuti sono riusciti ad individuare le ragazze identificate come DIMIC Ruzica, 30anni, PAVLOVIC Suada, 28 anni, e PAVLOVIC Radojka, 30 anni, tutte di origine serba e di etnia rom.
Le tre donne aveva appena svaligiato un appartamento dal quale avevano portato via 200 euro. I legittimi proprietari erano assenti. Le tre sono state subito arrestate.
I carabinieri, inoltre, in seguito agli accertamenti specifici, hanno eseguito nei confronti di PAVLOVIC Suada una ordinanza di revoca della detenzione domiciliare e contestuale prosecuzione di espiazione della pena in regime detentivo ordinario, emessa dal Tribunale di Sorveglianza di Napoli, poiché responsabile di evasione.
Le arrestate, dopo le formalità di rito, sono state associate presso la casa circondariale di Lecce.
BrindisiOggi
Basterebbe impegnarle in lavori socialmente utili:
Pulire le strade, le spiagge i WC pubblici le discariche abusive , impiegarle nel ripulire giardini pubblici, raccolta della spazzatura. Il tutto in modo obbligato e controllato per almeno 8 ore al giorno e per un periodo continuativo con braccialetto GPS.
Ovviamente la stessa cosa vale per tutti icarcerati che rimangono in villeggiature a nostre spese
Sono contrario alla repressione, del resto non porta a risultati positivi. Occorre prevenzione, controllo, istruzione e, soprattutto, eliminare la fame, la povertá
Tagliateli le mani come fanno in India ; le prossime generazione ci penseranno prima di rubare