FRANCAVILLA FONTANA – Furto di energia elettrica e in manette, per la seconda volta in meno di 20 giorni, finisce Marisa Urgese 63anni di Francavilla Fontana. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Francavilla Fontana hanno tratto in arresto in flagranza di reato la donna per furto aggravato di energia elettrica.
I militari, nel corso di una perquisizione domiciliare, eseguito con il personale dell’Enel, hanno accertato che la 63enne aveva allacciato abusivamente il contatore della sua abitazione privo di contatore alla rete elettrica pubblica di distribuzione. Dopo le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità giudiziaria, Urgese è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
Marisa Urgese solo l’8 ottobre scorso era stata arrestata insieme al figlio in una operazione condotta dagli uomini al comando del capitano Nicola Maggio, dove l’ipotesi di reato contestato alla donna era il medesimo. In quell’occasione i militari trovarono nell’abitazione dove vivevano madre e figlio fucili a canne mozze, cartucce, marijuana, hashish, eroina e passamontagna oltre all’allaccio abusivo dell’impianto di energia elettrica.
(Foto di repertorio)
BrindisiOggi
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