BRINDISI – Furto di anatre al parco Cillarese: trovate le reti dei bracconieri.
Al Parco del Cillarese sono state scoperte alcune reti abusive per il bracconaggio. Ad accorgersene, stamattina, sono stati alcuni volontari dell’AIDAA (Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente) di Brindisi.
Proprio stamane i volontari dell’AIDAA sono riusciti ad individuare una rete collocata abusivamente nel canale all’altezza dello sbocco con il mare, probabilmente per la cattura illegale delle specie presenti. Sono così state avvisate le forze dell’ordine, fra cui la Polizia Municipale e le Guardie Venatorie, corpo che non è intervenuto. “Come spesso accade – afferma Antonella Brunetti, Propresidente Naz. AIDAA – ci troviamo ad affrontare situazioni piuttosto gravi che andrebbero accordate con le autorità preposte.
Per tale motivo, l’AIDAA a breve sarà dotata di appositi organi di Polizia Giudiziaria per rafforzare questo tipo di interventi.”
I volontari dell’AIDAA, in realtà, stanno monitorando già da mesi la fauna selvatica del Parco del Cillarese e gli eventuali illeciti ai danni dell’ambiente nella zona: in questo periodo, anatre e germani reali depositano le uova in anfratti dei campi per la nidificazione. Posti non protetti e quindi più esposti agli attacchi esterni.
Non molto tempo fa furono colti in fragrante alcuni stranieri che catturavano le anatre per scopi alimentari, un fenomeno osservato anche con le carpe che raggiungono il peso di 10-12kg.
Agnese Poci
Questo è un fenomeno che avevo notato da tempo.
Propongo alle varie Associazioni d’Arma di Brindisi di attivarsi in merito, in particolare quella dell’Arma Carabinieri di Brindisi onde evitare, visto, le centinaia di iscritti che annovera, di pensare che il successo di iscrizioni dipenda tutto dai tipi di agevolazioni e servizi che offre (Spiaggia -cene – viaggi). I Sigg. Presidenti visionino l’articolo mandato in onda dalle Iene sul pensionato di Genova.Il controllo visivo del territorio e dei parchi cittadini, Monumento la Marinaio compreso, potrebbero essere una delle attività di supporto alle FF. dell’Ordine che tornerebbero utili alla nostra città.