BRINDISI- Furto alla Scandiuzzi, nei guai un 32enne di Brindisi che aveva in uso il garage dove polizia ha rinvenuto la refurtiva. Il furto era stato messo a segno lo scorso 11 gennaio , ignoti avevano portato via dalla azienda che si trova in via Enrico Fermi alla zona industriale di Brindisi, attrezzatura per un valore di 40mila euro. Gli agenti della squadra mobile, guidati dal dirigente Alberto Somma, in tempo record erano riusciti ad individuare un box al quartiere Perrino, ricavato nell’intercapedine di un condominio, saldatrici, martelli pneumatici, flessibili, trapani magnetici, indispensabili alla prosecuzione dell’attività dell’azienda.
In meno di 48 ore gli uomini della mobile hanno individuato e denunciato a piede libero Davide Picciolo, già noto alle forze dell’ordine. L’uomo era in possesso delle chiavi di apertura del vano destinato all’occultamento della refurtiva, in suo possesso. La posizione dell’uomo è attualmente al vaglio della Procura della Repubblica di Brindisi. Le indagini, finalizzate all’identificazione degli autori del reato, continuano.
BrindisiOggi
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