Dopo i furti ora gli incendi, decine di pattumelle date alle fiamme, il dubbio del sabotaggio

BRINDISI- Dopo i furti ora gli incendi, le pattumelle per la raccolta differenziata sempre più nel mirino. E’ stata una notte di fuoco per i vigili del fuoco di Brindisi che sono intervenuti senza sosta tra i quartieri Sant’Angelo, Commenda e Cappucini per spegnere le fiamme appiccate a ridosso dei condomini, incendi di  pattumelle e sacchetti della spazzatura.

Entro questa mattina era prevista la raccolta dell’umido e del secco indifferenziato, qualcuno si è divertito a dare fuoco ai sacchetti. I focolai sono stati appiccati strategicamente uno a poca distanza dall’altro. Così ai furti ora si aggiungono gli incendi. Su questi casi  sta già indagando la polizia, gran parte dei furti sono stati denunciati in questura, così come prevede la legge, sempre alla polizia sono stati consegnati diversi filmati che mostrano i provetti ladri in azione. In alcuni casi si tratterebbe di giovani che si muovono a piedi e con fare indifferente afferrano le pattumelle che si ritrovano a tiro e le portano via.

In un altro caso il filmato, ore 6.38 del mattino,  mostra un signore a bordo di un Suv bianco che si ferma davanti ad un condominio, indossa una sorta di divisa da lavoro, simile a quella utilizzata negli impianti industriali, e guardandosi intorno afferra due pattumelle e dopo averle svuotate del  loro contenuto le mette nel porta bagagli e fugge via. Anche qui sono scattate le indagini per furto aggravato, essendo un bene esposto alla pubblica fede la pena prevista è sino a tre anni.

Ora gli incendi di questa notte potrebbero aprire nuovi scenari, si insinua sempre di più il dubbio che ci sia una manovra precisa da parte di qualcuno per sabotare il servizio di raccolta che solo nell’ultimo mese ha sfiorato il 40%.

 

 

BrindisiOggi

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