MESAGNE – Avrebbero rubato giubbotti, liquori e un portafogli: negli ultimi giorni sono state individuate e denunciate 4 persone dagli agenti del commissariato di polizia di Mesagne, guidato dal vicequestore aggiunto Rosalba Cotardo. Un risultato raggiunto grazie ai sistemi di videosorveglianza che hanno ripreso le scene , e alle indagini dei poliziotti del commissariato, che avrebbero dato un’identità ai responsabili dei furti, in continua crescita, specialmente nel periodo a ridosso delle festività natalizie.
Nel giorno dell’Immacolata (8 dicembre) i poliziotti hanno risposto ad una segnalazione da parte dei dipendenti del Penny Market in via Brindisi: nell’attività commerciale c’era un uomo che si muoveva, a loro dire, con fare sospetto. Dal giubbotto di un 63enne di Latiano, una volta fermato e perquisito, sono sbucate due bottiglie di liquore e un doccia schiuma, per 24 euro di valore.
Pochi giorni prima (5 dicembre) due brindisine di 34 e 21 anni sono state denunciate: una delle due era anche nota per altri furti in provincia di Brindisi e Lecce. Le due donne, insieme a una complice non identificata, il 29 novembre scorso erano riuscite a rubare 12 giubbini Emporio Armani dal negozio Iper Sport che si trova nella galleria Auchan. Quasi 3030 euro di merce nascosta in grandi borse, rivestite forse in alluminio per non far scattare i sistemi antitaccheggio. Le due, già individuate grazie al sistema di videosorveglianza, sabato 5 dicembre si sono nuovamente recate nel negozio: un dipendente le ha riconosciute, chiamando subito la polizia.
Infine, sarebbe stato dato un nome e un volto al furto avvenuto presso il centro commerciale Happy Casa nella zona industriale di Mesagne: 20 giorni fa, una cliente, al momenti di pagare il proprio conto in cassa, si è accorta di non avere più con sé il portafogli, in cui vi erano 150 euro più documenti e carte di credito. Una volta contattata la polizia, gli agenti hanno visionato le immagini delle telecamere di sicurezza installate dentro e fuori il centro casalinghi: il borsellino sarebbe stato rubato da un uomo, fuggito su un’0auto. Ma le telecamere avevano anche ripreso la vettura, numero di targa compreso: così si è risaliti ad un 57enne di Mesagne, sconosciuto alle forze dell’ordine, che si sarebbe giustificato dicendo di vivere in condizioni economiche precarie.
BrindisiOggi
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