Fumano anche in ospedale, nessun rispetto per i pazienti/Video

BRINDISI- Fumano in ospedale e lasciano messaggi sui muri, incivili senza limiti.

Basta guardare le immagini per farsi un’idea di come la gente anche in un ambiente come l’ospedale, a pochi metri dalle stanze in cui sono ricoverati i pazienti, con totale indifferenza, fumano .

Siamo all’interno dell’ospedale Perrino di Brindisi, un cellulare riprende un gruppo di persone sul pianerottolo dell’ottavo piano. Qui qualcuno fuma.  La persona in questione è accanto alla finestra ma a separarlo dal reparto c’è solo una porta. Nessuno dice nulla. La gente passa e spassa. E’ la normalità.

ospedale-perrino (1)Come altrettanto normale è annunciare la nascita del proprio figlio o nipote lasciando un messaggio sui muri. Anche qui, nonostante la direzione sanitaria abbia più volte ridipinto i muri del  pianerottolo del nono piano, si continua a imbrattare.

A nulla sembrano valere i divieti e le denunce. Come dire le cattive abitudini non cambiano mai.

BrindisiOggi

4 Commenti

  1. sono daccordo verbale a tutti quelli con nome e data e vediamo se lo fanno ancora anchio ho partorito quattro figli li al perrino non ho mai scritto niente,

  2. al di la della pochezza di questa gente che dimostra ancora una volta l assenza di senso civico in questa città,basterebbe annotare nome cognome e giorno di nascita(molte volte anche orario preciso al minuto!) e risalire al nascituro inviando il verbale ai genitori(aimè),da qualcuno bisognerà iniziare per punire ai sensi di legge e per dare l esempio che non tutto si può continuare a distruggere in questa città…il detto punirne uno per educarne cento è sempre attuale.

  3. Cara redazione, queste non sono cattive abitudini, sono modi di fare del 75% dei brindisini ( sono brindisino anche io).
    Non esiste il rispetto per il prossimo e neanche per se stessi.
    Questa è una città che non progredisce per colpa dell’ignoranza della gran parte dei cittadini.
    Ci sarebbe da dire però, che non ho mai visto ( ho 50 anni ) del personale addetto alla sicurezza, circolare all’interno dell’ospedale, di conseguenza dove ci sono le PECORE, non può non esserci un cane ed il pastore!!

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