BISCEGLIE – Questa volta arriva la sconfitta per la Virtus Francavilla. Dopo il pareggio strappato in extremis al Lecce nel super derby della prima giornata, la formazione brindisina si piega contro un Bisceglie organizzato, compatto e cinico. È 2-1 il risultato finale, con i padroni di casa due volte in vantaggio, prima con Partipilo e poi, nella ripresa, con Montinaro: inutile, infatti, il gol del momentaneo 1-1 realizzato da Ayina che aveva illuso le speranze degli ospiti. È il Bisceglie a prendersi l’intera posta in palio, con un Francavilla che invece torna a casa a mani vuote e con la consapevolezza di dover lavorare ancora molto prima di raggiungere sia la migliore forma fisica, sia la migliore amalgama.
Mister D’Agostino schiera un 3-4-1-2 con Albertazzi tra i pali, Prestia, Maccarone e Abruzzese in difesa, Pino, Buono, Biason e Turi a centrocampo con l’ex Foggia Sicurella sulla trequarti ad agire alle spalle delle due punte, Saraniti e Madonia (sostituito dall’autore del gol Ayina all’inizio del secondo tempo). Un undici importante quello mandato in campo dall’ex centrocampista dell’Udinese ma che non è riuscito ad uscire vittorioso in nessuno dei primi due scontri di campionato. E, mentre sui social c’è già chi rimpiange mister Calabro (ora allenatore del Carpi), D’Agostino dovrà tornare a lavoro per correggere gli errori più evidenti della sua squadra e svoltare la stagione, come successo lo scorso anno.
Antonio Solazzo
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