Fotovoltaico per alimentare gli impianti del Cillarese, Capone contro le polemiche: “La Regione è vicina a Brindisi, io oggi sono qui”

BRINDISI- Un impianto fotovoltaico per alimentare gli impianti di trattamento delle  acque dell’invaso del Cillarese che fornisce l’acqua alle aziende della zona industriale. Questa mattina presso l’area del bacino riconosciuta sito di interesse regionale è stato inaugurato l’impianto fotovoltaico dal Consorzio Asi che gestisce l’intera area.  Si tratta di un campo fotovoltaico la cui produzione di energia elettrica avrà una potenza di circa 160 KW di picco.

Un’occasione quella di oggi per annunciare anche l’attività di bici-grill  che sarà presto in funzione in questa area del Cillarese. Una stazione di sosta, service e ristoro nella logica di un percorso fruibile in bicicletta, di collegamento tra il parco comunale del Cillarese, recentemente aperto al pubblico, il parco del lago del Cillarese di proprietà consortile, e la riserva naturale di Torre Guaceto.

All’inaugurazione, oltre al presidente dell’Asi Marcello Rollo, della sindaca di Brindisi Angela Carluccio,  era presente anche l’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia Loredana Capone. “Questa iniziativa dimostra, soprattutto a Brindisi, come l’industria può convivere con il turismo, attraverso attività ecosostenibile- spiega Capone- La Regione è vicina a questa attività e ci sono due nuovi bandi che possono aiutare le imprese locali e a valorizzare ambienti come questo.”

L’assessore regionale risponde poi alle polemiche da campagna elettorale, di una Regione distante perchè con un governo politico diverso rispetto a quello che ha vinto a Brindisi. “Il nostro è un atteggiamento istituzionale, non c’è colore politico- aggiunge Loredana Capone (Pd)- l’assessore regionale rappresenta la regione e la sindaca rappresenta la città. E oggi io sono qui.” Ascolta intervista video

Capone ha già assunto l’impegno di  prendere in esame proposte che riguardino la valorizzazione della vecchia polveriera che si trova vicino all’invaso e l’intero progetto di riqualificazione di quello che potrebbe essere un grande parco turistico.

Questa zona  è in attesa del riconoscimento dello status di Parco urbano da parte del comune di Brindisi. Un anno è mezzo fa è stato presentato un progetto dal consorzio ASi per restituire questa parte alla città e renderlo fruibile ai cittadini.

BrindisiOggi