BRINDISI – “Ci avrà pensato a lungo, misurando ogni parola, il sindaco Rossi prima di emettere la nota-stampa con cui ufficializza il ritiro delle deleghe ai suoi assessori. Ha tentato di spacciare il fallimento della sua prima metà del mandato con la necessità di ridare vigore all’azione politica”. Lo afferma il coordinamento cittadino di Forza Italia, e i consiglieri comunali Roberto Cavalera e Gianluca Quarta.
“In realtà, Rossi oggi può contare sulla pattuglia dei suoi fedelissimi di Brindisi Bene Comune – aggiungono -mentre il Partito Democratico è a pezzi per la battaglia interna riguardante proprio la nomina dei nuovi assessori. Una bagarre da cui pare non sia escluso neanche il segretario cittadino che gradirebbe un ingresso diretto in Giunta.
La città cade a pezzi e sta finendo in un baratro mentre questa pseudo-maggioranza è immobile su tutto, a discapito delle decine di migliaia di brindisini che aspettano risposte praticamente su tutto. Ecco perché il primo cittadino dovrebbe trovare il coraggio di farsi finalmente da parte, lasciando agli elettori la scelta di chi dovrà governare la città nel periodo più buio della sua storia recente, anche per effetto dei danni provocati in questi due anni e mezzo”.
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