Forza Italia su dormitorio: “Rossi incapace a gestire le emergenze, vada a casa”

BRINDISI – “Quanto sta avvenendo in queste ore nella città di Brindisi ha del grottesco. L’Amministrazione Comunale non è assolutamente nelle condizioni di saper gestire l’emergenza determinata dalla necessità di svuotare il Dormitorio di via Provinciale San Vito, eliminando il sovrannumero ed effettuando urgenti lavori di ripristino. Per troppo tempo il sindaco Rossi, nonostante le denunce arrivate da più parti, ha fatto finta di non vedere e di non sentire. Ma voltare lo sguardo dall’altra parte non significa “accoglienza”. E’ stato, da parte del primo cittadino, semplicemente un modo per non affrontare il problema, anche a rischio che in quel dormitorio accadesse proprio di tutto”. Lo afferma Forza Italia.
“Oggi che la questione è esplosa (e non per merito suo)- continuano –  Rossi avrebbe dovuto dimostrare di possedere coraggio ed anche una effettiva volontà di dare soluzione all’emergenza. Ed invece si è rintanato nelle difficoltà di carattere burocratico ed ha atteso una soluzione calata dall’alto che ovviamente non è mai giunta. Rossi era consigliere di opposizione quando i sindaci che lo hanno preceduto hanno ricevuto una scarsa collaborazione da parte dei rappresentanti del Governo, così come dalla Regione Puglia. Le soluzioni, in passato, sono state costruite a Palazzo di Città. Oggi, invece, il sindaco si limita a fare sopralluoghi con i suoi fedelissimi, ma fa spallucce a chiunque gli chiede come ha pensato di risolvere l’emergenza. Si sarebbe potuto individuare un altro immobile per gestire le difficoltà immediate (una vecchia scuola) o chiamare in causa la Protezione civile regionale o chiedere locali alla Provincia (di cui è presidente). Oppure sollecitare un ruolo più attivo della Chiesa. E invece Rossi è rimasto in silenzio, come spesso accade da quando occupa quella poltrona. Non ha pronunciato una parola di solidarietà neanche nei confronti del suo comandante della polizia municipale, vittima di un tentativo di aggressione. L’unica decisione che è stato capace di assumere è stata quella di girarsi dall’altra parte quando gli immigrati hanno fatto capire che in nottata, per lottare contro il freddo, si sarebbero comunque introdotti nel dormitorio, alla faccia dei divieti.  A fronte di una incapacità così manifesta, che si evidenzia anche in altri settori della vita cittadina, il sindaco Rossi dovrebbe trarre una sola conclusione: quella di tornarsene a casa, ammettendo il suo fallimento”.

1 Commento

  1. Incapace è chi si muove sul percorso lungo, lento e difficile della legalità ecco perché i frutti tardano ad arrivare. Io sono con il nostro sindaco.

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