BRINDISI- Forza Italia attacca Emiliano: “E’ lui il responsabile del fallimento della sanità pubblica”. Forza Italia contro il governatore della Puglia sulla gestione della sanità pubblica. Il partito azzurro lamenta il numero esiguo di tamponi fatti nella provincia di Brindisi in una fase in cui l’attenzione dovrebbe essere massima. Quello che segue è il comunicato di Forza Italia.
“Lo scarso numero di tamponi eseguiti in quest’ultima settimana per rilevare il virus fa capire come la fase 2 sia partita secondo un piano che antepone alla tutela della salute pubblica il rilancio dell’economia del territorio.
Indiscussa ed opportuna la pianificazione rispetto alle riaperture di attività commerciali, ma, al tempo stesso, bisognerebbe continuare con tutti i mezzi a disposizione a tutelare cittadini ed operatori sanitari.
Secondo quanto comunica il Sindaco Rossi, dovrebbe arrivare presso l’Ospedale Perrino un macchinario in grado di analizzare 200 tamponi rapidi al giorno.
Auspichiamo che ciò risponda a verità e, nel caso lo fosse, che avvenga in tempi rapidi. A questo ampliamento nel servizio di tamponamento, seguirà effettivamente un’analisi completa con i reagenti? È dall’inizio della pandemia che il Presidente della Regione Puglia Emiliano annuncia progetti di potenziamento dell’offerta sanitaria che si traduce poi, molto spesso, in una indisponibilità per motivazioni più svariate.
Annunciate anche grandi novità sul potenziamento del numero dei posti letto d’attesa del Pronto Soccorso del nosocomio brindisino “in moduli esterni all’area antistante l’attuale accesso al PS”. Ci chiediamo quali siano questi moduli in cui i pazienti potranno attendere per le cure. Saranno costruiti nuovi container? Sono gli stessi container già preparati per le terapie intensive?
Un piano di potenziamento del servizio sanitario locale dovrebbe essere frutto di una pianificazione strategica precisa: esattamente ciò che manca in Puglia, dove il Presidente Emiliano è il vero responsabile del fallimento della sanità pubblica nella nostra regione”.
BrindisiOggi
Ma davvero?