OSTUNI – Avrebbe rubato un’auto e ciò che vi ha trovato dentro: i carabinieri della stazione di Ostuni, nell’ambito di un servizio perlustrativo volto alla repressione dei reati in genere, hanno arrestato in flagranza di reato Vincenzo Gioia, 43enne di Ceglie Messapica. L’accusa per l’uomo è di furto aggravato.
Nella tarda mattinata di ieri (27 maggio), nel centro di Ostuni l’uomo avrebbe forzato una vettura, impossessandosi di una borsa contenente circa 60 euro in contanti, carte di credito e uno smartphone, appartenenti a una donna di Ceglie Messapica.
Immediatamente sono scattate le indagini dei militari della locale stazione: l’analisi e la visione dei filmati di videosorveglianza hanno permesso di individuare, per i Carabinieri con assoluta certezza, Vincenzo Gioia come autore del reato. L’uomo è stato quindi bloccato mentre era in procinto di rientrare presso la sua abitazione.
La refurtiva, ad eccezione del denaro contante, è stata rinvenuta abbandonata sul ciglio della strada tra Ostuni e Ceglie Messapica e restituita all’avente diritto.
Per Gioia si sono aperte, dopo le formalità di rito, le porte del carcere di Brindisi.
BrindisiOggi
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