SAN VITO DEI NORMANNI- Sigilli a beni per 1,2 milioni di euro, strozzino nel mirino della giustizia. Francesco Bello, 76 anni di San Vito dei Normanni, già arrestato e condannato nel 2010 per usura, è stato accusato di nuovo per aver applicato tassi del 152% annuo ad artigiani, commercianti in difficoltà economica. Sette le vittime individuate. I carabinieri, in esecuzione all’ordinanza di sequestro preventivo emesso dal gip di Brindisi su richiesta della locale procura , in questo momento stanno sequestrando 7 fabbricati, locali commerciali ed appartamenti. Tutti i dettagli dell’operazione verranno resi noti nell’ambito di una conferenza stampa, ore 10.30, presso il Comando Provinciale dei Carbinieri di Brindisi.
BrindisiOggi
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