BRINDISI– Provincia di Brindisi, i Comuni di Brindisi, San Pietro Vernotico e Torchiarlo. Greenpeace, Legambiente, Medicina Democratica e Salute Pubblica. Sono gli enti e le associazioni ambientaliste riconosciute come parte civile nel processo per la dispersione delle polveri di carbone dal nastro trasportatore della centrale Enel Federico II di Brindisi. Che vede imputate 15 persone, tra queste 13 dirigenti dell’Enel. Il giudice monocratico Francesco Cacucci ha ammesso la loro richiesta di ammissione.
Esclusa la Regione Puglia, che aveva chiesto l’ammissione all’udienza di questa mattina, il giudice ha ritenuta questa richiesta tardiva Esclusi anche il Comune di Trepuzzi, Italia Nostra, WWf e Federutenti, No al carbone. Ammesse tutte le persone fisiche. Prossima udienza il 29 aprile.
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