BRINDISI- Presunto furto di energia elettrica, chiuso Taitu. Sono arrivati nella prima mattinata di oggi gli uomini delle volanti, coordinati dal vice questore aggiunto Alberto D’Alessandro, e dopo alcuni accertamenti hanno posto i sigilli agli impianto elettrico.
E’ rimasto chiuso oggi il noto negozio di pelletteria e abbigliamento Taitu, su Corso Garibaldi. I poliziotti avrebbero accertato il furto di energia elettrica, l’attività commerciale sarebbe stata alimentata attraverso un allaccio abusivo e non con un regolare contratto con la società elettrica Enel. Sul posto anche gli uomini della scientifica ed il personale Enel che hanno verificato l’anomalia dell’impianto. E’ stato infatti sequestrato lo strumento che veniva utilizzato per assorbire energia senza che questa venisse registrata per i pagamenti.
Il titolare dell’attività commerciale, Ugo Carbone è stato denunciato per furto aggravato. L’imprenditore è al momento fuori città, gli investigatori attendono il suo rientro per poter sentire la sua versione. Intanto l’Enel sta accertando i consumi anche di altri punti vendita Taitu, i tecnici hanno staccato l’elettricità all’attività di Corso Garibaldi per poter riavere l’allaccio il titolare dovrà pagare il debito accumulato una volta che sarà quantificato il consumo, solo dopo potrà riottenere la corrente.
Lu.Po.
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