Fitto ci prova, apre le sue sedi e rilancia le primarie nel centrodestra: “Mica possiamo fare una lotteria”

BARI- Contro la legge di stabilità che non fa crescere il Mezzogiorno, a favore delle  primarie del centrodestra per far scegliere agli elettori la classe dirigenti. Questi i due messaggi lanciati da Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e Riformisti che questa mattina a Bari in via Calefati angolo via Sparano ha inaugurato la prima sede in Puglia del suo movimento. Dopo il taglio del nastro, l’incontro con i giornalisti. Fitto ci prova a porre le basi per una migliore organizzazione del suo movimento, dopo Bari toccherà a Roma- ha detto, l’ex ministro di Berlusconi, oggi europarlamentare- e poi nei diversi comuni pugliesi. Dove saremo presenti nelle elezioni amministrative”. Chiaro il riferimento a Brindisi e Lecce.

“L’economia del Mezzogiorno non crescerà- afferma Fitto-perche’ non cresce il Paese, lo zero virgola di crescita enfatizzato da Matteo Renzi non e’ una base per poter guardare con ottimismo ai prossimi mesi ed anni. Sul Mezzogiorno manca ancora un progetto organico  e si procede soprattutto su iniziative parlamentari come nel caso del cosiddetto ‘credito d’imposta’ che e’ uno dei pochissimi risultati ottenuti nella legge di stabilita’ grazie ad un emendamento che rivendico al mio gruppo al Senato”

Per quanto riguarda le alleanze Fitto guarda al centrodestra si dice pronto ad un confronto con gli altri partiti convinto però delle necessità delle primarie per scegliere la futura classe dirigente.  Fitto contro Salvini e Berlusconi.

“Ci sono diversi esponenti di Forza Italia che con un po’ di ritardo, dicono che nel centrodestra ci vogliono le primarie – aggiunge Fitto-noi lo diciamo da molto tempo e non c’e’ bisogno di scontrarsi ma se ci sono posizioni differenti come vogliamo mettere insieme il centrodestra? Con una lotteria, un sorteggio, un braccio di ferro nelle ore finali di una campagna elettorale?”

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Caro Raffaele, in principio ero un sostenitore delle primarie. Poi mi sono convinto che non servono a niente se no a legittimare i più potenti e non i più capaci. si dice in giro che i cervelloni italiani vanno all’estero ( in italia sono meno di un numero, all’estero sono primi della classe, molti hanno cattedre universitarie, altri conducono sperimentazioni in centri a livello mondiale, altri son persino dirigenti di grosse aziende a meno di trenta anni). le primarie sono proprio lo stesso spaccato : vengono vinte da chi vuole il partito è non è certamente chi ha idee sane e buone per gli italiani ( pugliesi nel nostro caso). Voglio anticiparti un mio pensiero : quanto c’è di tuo e dei tuoi amici per cancellare l’aeroporto di brindisi in un prossimo futuro e non lontano?. Se potessi IO governare questa regione la farei diventare si “quello che si diceva anni addietro nel centro destra” LA CALIFORNIA D’ITALIA. Non è presunzione ne tanto meno invidia, ma ho vissuto vicino alla politica cui fai parte.Un programma è quello che ti manca, anche tu ti rifai al politichese : ti sfiderei se potessi ad un confronto di programma e non di parole. Ciao FITTO RAFFAELE. Un cittadino quasi onesto.

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*