BRINDISI- 
Accordo trovato tra lavoratori e Markas. Dopo una lunghissima ed estenuante riunione nel tardo pomeriggio di oggi sono stati firmati i contratti. Da lunedì prossimo sarà riattivata la mensa nelle scuole comunali di Brindisi.
Con l’intermediazione del Comune di Brindisi e delle organizzazioni sindacali i lavoratori hanno firmato, anche se con riserva i contratti individuali con Markas, la nuova azienda che gestirà il servizio mensa dopo che il Consiglio di Stato ha aggiudicato definitivamente la gara d’appalto. “ Siamo andati al verbale di incontro- spiega Marilina Nocco, della Cgil- abbiamo assistito i lavoratori alla firma dei contratti che sono stati accettati con la clausola di riserva”.
La Markas assume i lavoratori con i diritti già acquisiti, ma ha previsto una riduzione del 15 per cento delle ore settimanali. Dopo un braccio di ferro durato giorni, alla fine si è trovata la mediazione della riduzione del 15 per cento, visto che l’azienda era partita con il 25 per cento. Alla fine si è trovata una via di mezzo. In caso di lavoro supplementare questo avrà una maggiorazione del 30 per cento. “Come sindacato- continua Marilina Nocco- chiederemo incontri periodici, per verificare l’andamento del lavoro supplementare perché se questo dovesse ripetersi nel tempo allora chiederemo che sia consolidato”.
L’azienda aveva chiesto una riduzione di orario non parlando mai di esuberi ma di una diversa organizzazione del lavoro, convinta che i pasti si potessero servire in meno tempo, in solo un’ora e mezza.
Intanto per buona pace di tutti, lunedì, dopo due settimane di disagi, a scuola torneranno i pasti caldi. Il centro cottura allestito da Markas si trova a Cisternino, oltre 50 chilometri da Brindisi. Da qui arriverà il cibo sino a quando l’1 marzo non sarà pronto il centro cottura comunale.
Lu.Po.
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