CAROVIGNO-Stando alla dinamica dell’incidente il giocatore del Città di Brindisi, Niccolò Greco, sembrerebbe davvero essere stato miracolato dalla sorte. Solo contusioni, auto distrutta e tanta paura. La sua Peugeot 206, intorno alle 22 di ieri, è uscita fuori strada e dopo una lunga carambola è andata a sollevarsi su di un palo della luce. Il giocatore 21enne, di ritorno a casa, percorreva la provinciale che collega Carovigno a Torre Santa Sabina, paese dove vive, quando dopo un curvone, forse complice l’alta velocità ha perso il controllo della sua auto. Quest’ultima è schizzata fuori strada e ha fatto carambola più volte su entrambi i lati della provinciale, sulla quale per fortuna non vi erano altre auto di passaggio in quel momento, ed è finita contro un palo. Anche quest’ultima circostanza sa di fortuna: la Peugeot non si è schiantata contro il palo della luce ma vi è scivolata sopra in verticale, probabilmente trovando un masso sulla via. Niccolò è rimasto incastrato tra le lamiere dalle quali lo hanno estratto i soccorritori giunti immediatamente sul posto. E’ stata una pattuglia della sezione navale della Guardia di Finanza a giungere per prima sul posto, trovandosi in zona. La scena era apparsa subito preoccupante, auto distrutta, ma per fortuna quando il calciatore è stato tirato fuori dall’abitacolo stava bene, a parte tanto spavento e qualche contusione. E’ stato trasportato dai paramedici del 118 presso l’ospedale a Ostuni dove è ricoverato da questa notte in via precauzionale e vi rimarrà per 24 ore. E’ sotto accertamenti per escludere complicazioni, ma sorride e dice di stare bene. Fa sapere dal suo letto di ospedale, agli amici e ai suoi tanti tifosi, che tornerà più forte di prima. Intanto, dal canto proprio la società del Città di Brindisi augura a Niccolò di guarire presto per tornare in campo dai suoi compagni.
Carmen Vesco
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