BRINDISI- Il Comune di Brindisi si candida con il Progetto URBIQUITY al Programma Urban Innovative Action. Si tratta di un progetto per decongestionare il traffico e l’inquinamento cittadino con l’impiego dei mezzi a trazione elettrica.
Il team di lavoro coordinato dagli assessorati Programma e Urbanistica ha visto la partecipazione dei tecnici interni al Comune, Angelo Roma, Andrea Potenza, Fabio Lacinio e Gianluca Cuomo supportato dai partner esterni Engineering SpA, Municipia SpA, BeMint Srl e Zemove Srl (società che operano nel campo della consulenza alle P.A. sulle tematiche dell’innovazione e della mobilità).
In particolare, in caso di finanziamento di quasi 5 milioni di euro, saranno acquistate 40 auto elettriche e 2 mezzi marini che, insieme al potenziamento del bike-sharing permetteranno ai cittadini di spostarsi in città agevolmente e senza inquinare potendo usufruire di un sistema informatico a supporto dell’intermodalità dei mezzi di trasporto.
“Questa candidatura su un programma così ambizioso – dichiara l’Assessore Di Donna – dimostra l’attenzione dell’amministrazione verso tematiche importanti come l’ambiente e la mobilità ed è la prova tangibile di un complesso lavoro di coordinamento tecnico-politico secondo una logica di partenariato pubblico-privato capace di produrre risultati importanti. Ritengo di dover ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo primo passo e spero che questa nostra proposta possa essere ben accolta in Europa. Siamo coscienti della difficoltà della competizione in considerazione dei nostri competitors ma siamo fiduciosi e convinti che, comunque, il lavoro svolto potrà essere la base per la partecipazione ad altre opportunità di finanziamento.”
Chiedere e utilizzare un finanziamento per restituire quasi l’intero importo all’esterno del territorio attraverso l’acquisto di auto elettriche non mi sembra una grande idea. E poi … non sarà mica necessario l’assunzioni di nuovi autisti come conducenti di questi nuovi automezzi con ulteriore aggravio di tasse per i cittadini per pagare i loro stipendi?
La riqualificazione urbana deve essere raggiunta mettendo in cantiere progetti che utilizzano nel territorio le risorse loro assegnati. In questo modo si può facilmente dedurre che si raggiungono tre obbiettivi:
– la riqualificazione urbana
– aumento dell’occupazione nel territorio.
– aumento dei consumi nel territorio a seguito di maggiori risorse disponibili.
Antonio.
Perchè a Brindisi non si parte mai dalle cose fattibili con semplicità?
La mobilità elettrica si incentiva dando la possibilità di transsito nelle ZTL e rendendo gratuito il parcheggio nelle strisce blu.
Facendo rispettare il divieto di sosta negli stalli per la ricarica.
Perchè non partiamo dall’ABC e facciamo solo voli pindarici?