Finalmente un defibrillatore nel Palazzetto dello sport

MESAGNE – Anche il Palazzetto dello sport di Mesagne da oggi ha un defibrillatore per il primo soccorso medico. L’obiettivo è stato raggiunto grazie all’interessamento fattivo della società di basket Mens Sana Mesagne che ha sposato la causa dell’associazione onlus ’30 ore per la vita’, che in collaborazione con Croce Rossa Italiana, si occupa da anni del tema della morte per arresto cardiaco.

Un importante risultato per la città di Mesagne, ma soprattutto per tutti gli atleti che ogni giorno si allenano all’interno della struttura sportiva della città.  Gli obiettivi dell’associazione ’30 ore per la vita’ riguardano la sensibilizzazione e la diffusione nei cittadini del primo soccorso in situazioni di emergenza, incrementando il più possibile, nelle scuole statali e nelle strutture sportive pubbliche, la disponibilità dei defibrillatori.

La Mens Sana ha, dunque, attivato la procedura e il Comune di Mesagne ha dato la disponibilità per l’installazione all’interno del Palazzetto dello sport.

“L’utilizzo, entro pochi minuti, di questa apparecchiatura può salvare la vita ad una persona colpita da arresto cardiaco. – ha dichiarato l’assessore allo Sport Gianfrancesco Castrignanò – In questo senso l’amministrazione comunale esprime piena soddisfazione per il risultato ottenuto e per la sinergia sviluppata con la società sportiva che ha avviato la procedura. Un passo in avanti che ci mette nelle condizioni di garantire la sicurezza sportiva e ci sostiene nel veicolare un messaggio di sano agonismo soprattutto tra i  giovani sportivi.”

Il Sindaco Franco Scoditti auspica che “a questa dotazione ne seguano altre. Con la sensibilità e il coinvolgimento di tutta la comunità dobbiamo riuscire a dotare diverse strutture sportive di defibrillatori. La cultura sportiva mesagnese ci porta spesso a ottenere importanti riconoscimenti anche in ambito internazionale. A tali successi vanno affiancate buone pratiche di sicurezza e costante attenzione verso la cultura dello sport sano e controllato.”

BrindisiOggi

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