BRINDISI- L’assessorato alle Attività produttive non sanno nulla della fiera fuori dall’Ipercoop e scattano i controlli della polizia municipale. Nel mirino degli agenti la fiera Vetrine espositive che è stata allestita nell’area esterna del centro commerciale Le colonne sulla statale 7. I vigili hanno fatto un sopralluogo il 12 dicembre scorso, su richiesta del segretario generale del Comune di Brindisi a seguito di una nota dell’assessore alle Attività Produttive Raffaele Iaia che ha evidenziato, si legge nella nota del comando della polizia municipale- come la sua ripartizione fosse all’oscuro dell’evento.
Una volta sul posto gli agenti hanno verificato che l’organizzazione aveva solo l’autorizzazione rilasciata dall’ufficio Traffico relativa all’occupazione al suolo pubblico. Attualmente, fanno sapere i vigili, sono in corso ulteriori accertamenti per verificare la completezza delle concessioni. Secondo le Attività produttive mancherebbero dei documenti.
Ma la storia non finisce qui. La vicenda potrebbe avere degli ulteriori sviluppi. Al momento dei controlli dei vigili urbani, e non solo, ma anche di altre forze dell’ordine, sembrerebbe che una delle responsabili dell’organizzazione abbia fatto mettere a verbale delle forti accuse nei confronti dell’assessore Iaia, ex titolare di un istituto di sicurezza. Dichiarazioni raccolte da organi ufficiali che sarebbero già arrivate negli uffici della Procura. Ma l’assessore dice di non aver mai incontrato gli organizzatori dell’evento e di aver chiesto i controlli dopo le segnalazione della ripartizione. “Sino ad oggi non ho mai parlato con gli organizzatori. Non so neanche chi sono- afferma Raffaele Iaia- abbiamo aspettato sino a venerdì che qualcuno comunicasse in assessorato di questa iniziativa ma non è arrivata nessuna richiesta. Su segnalazione dei tecnici della ripartizione ho richiesto i controlli.”
Lu.Po.
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