BRINDISI- Scoppia un incendio in un appartamento, padre e figlia bloccati in casa.
Paura questa mattina in un condominio in viale Aldo Moro, civico 143.
Erano circa le 9.30 quando, nella cucina di un appartamento al terzo piano, sono divampate le fiamme, pare che in casa ci fosse del liquido infiammabile che in qualche modo si sarebbe versato.
In pochi istanti è scoppiato l’incendio. In casa in quel momento erano in due, padre e figlia, Pasquale e Maria Cavalera, che istintivamente hanno trovato rifugio in una delle stanze.
Le urla ed il fumo che nel frattempo invadeva anche il resto del palazzo hanno richiamato l’attenzione dei condomini.
Uno degli inquilini con l’ausilio di un agente della polizia municipale e due carabinieri, nel frattempo sopraggiunti sul posto, hanno sfondato la porta dell’appartamento mettendo in salvo i due coniugi.
Sul luogo dell’incendio sono intervenuti i vigili del fuoco e due autoambulanze del 118.
I vigili del fuoco hanno subito messo in sicurezza l’area e domate le fiamme.
L’appartamento è stato seriamente danneggiato, bruciati alcuni mobili e suppellettili.
Le vittime sono state soccorse dai medici del 118. I due hanno respirato parecchio fumo rischiando di rimanere intossicati. Una delle vicine di casa , il cui appartamento si trova sullo stesso pianerottolo, ha accusato un malore. Anche lei è stata soccorsa.
In ospedale per accertamenti anche i due carabinieri che sono intervenuti per primi perchè lievemente intossicati dal fumo.
Ora si indaga sulla dinamica dell’incendio che sembra essere scaturito dal travaso di benzina mentre era accesa la fiamma della cucina, pare che i fumi della benzina e la fiamma hanno dato fuoco ad un volantino di carta che si trovata proprio vicina alla cucina e da lì sia divampato l’incendio. I carabinieri andando uscendo dall’appartamento hanno portato via dei reperti.
Foto gallery Gianni Di Campi
BrindisiOggi
Commenta per primo