BRINDISI- Prima l’incendio all’auto poi alla villetta al mare, dopo 10 mesi arrestato il presunto autore dell’atto intimidatorio. Ai domiciliari è finito il brindisino Lorenzo Russo, 20 anni. Era il 25 marzo 2017 quando, nella notte, intorno alle ore 02,30, le Volanti della Polizia di Stato brindisina intervenire prima in piazza Morandi a Sant’Elia e poi in Contrada Betlemme per due incendi.
In piazza Morandi a Sant’Elia, fu appiccato il fuoco a una Fiat 500, le fiamme danneggiarono anche le due vetture parcheggiate vicino.
In contrada Betlemme, sulla Litoranea Nord, ad essere avvolta dalle fiamme era un’abitazione. In entrambi i casi l’incendio fu domato dai vigili del fuoco del comando provinciale di Brindisi. Ma sin da subito i due episodi sembrarono collegati,: auto e villa appartenevano a persone di uno stesso nucleo familiare.
Le indagini della Squadra Mobile, coordinata dalla locale Procura, hanno permesso di raccogliere elementi indiziari a carico del ventenne brindisino. Alla base del gesto sembrerebbe ci fosse una lite tra attentatore e proprietario dei beni A. F.
Russo è ai domiciliari accusato dei reati di concorso in incendio e in danneggiamento.
BrindisiOggi
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