BRINDISI – Partono oggi i festeggiamenti per la Madonna del Casale, dopo cinquant’anni solo riti religiosi. Niente fuochi e niente bancarelle. Quattro giorni dedicati alla Madonna che come ogni anno segnano il tramonto dell’estate e aprono le porte alla stagione autunnale. Il programma religioso ha avuto inizio ieri (7 settembre) con la benedizione delle famiglie e dei bambini.
Oggi si proseguirà alle 18 con la processione storica della statua della Vergine dalla Chiesa al Villaggio Pescatori animata dal gruppo di sbandieratori e musicisti “Marchesi di Serranova”. Alle 19:30 vi sarà la celebrazione eucaristica presieduta dal parroco Francesco Rutigliano ed infine alle 22 il santo rosario sarà accompagnato dai gruppi parrocchiali presso il Villaggio Pescatori.
Sabato 9 settembre si terrà l’imbarco dalla banchina del Villaggio Pescatori per arrivare al Monumento al Marinaio; nei pressi di Forte a mare si ricorderanno i caduti con il lancio della corona a cura dell’associazione Marinai d’Italia e la conseguente benedizione delle imbarcazioni convenute. Alle 18:30 vi sarà la Solenne Celebrazione Eucaristica sul piazzale sottostante al Monumento al Marinaio, presieduta dall’arcivescovo di Brindisi-Ostuni Domenico Caliandro, e alle 21 la processione della Madonna che partirà dal Monumento al Marinaio per arrivare alla Chiesa.
La festa si concluderà domenica 10 con la Santa messa per la solennità della beata vergine Maria “Stella del mare” alle 10, alle 11:30 e alle 19:30.
Per la prima volta, dopo cinquant’anni, non saranno presenti bancarelle e fuochi, così ha voluto il parroco della parrocchia spiegando come fosse davvero impossibile organizzare in così poco tempo i festeggiamenti civili rispettando le norme della circolare Gabrielli. Non essendoci un comitato per l’organizzazione delle feste patronali, il parroco Rutigliano avrebbe dovuto accollarsi l’intera responsabilità e pertanto ha deciso di rendere onore alla Madonna del Casale solo con i riti religiosi.
Alberta Esposito
Fortunamente. Quei soldi dateli in beneficenza.