FRANCAVILLA FONTANA – Festa grande a Francavilla Fontana per la proclamazione ufficiale del neosindaco Maurizio Bruno. Questo pomeriggio, alle 18 in punto, presso la sala del Camino di palazzo Imperiali, Bruno è stato accolto da una folla entusiasta per le sue prime parole ufficiali da primo cittadino. «Per chi fa politica – ha affermato Bruno con la fascia tricolore indosso – diventare il sindaco della propria città è l’aspirazione massima. Per me è un sogno che si realizza».
Visibilmente emozionato, tanto da dover sospendere per qualche secondo il suo primo discorso, Bruno ha ringraziato chi gli ha permesso di raggiungere questo risultato. «Il mio grazie più grande va a mia moglie e a mia figlia, naturalmente. Voglio ringraziare le donne della mia giunta: Anna Maria Padula, Roberta Lopalco e Maria Rizzo». Bruno ha anche indicato le prime misure già adottate nel poco tempo trascorso tra la chiusura dello spoglio e la sua proclamazione ufficiale.
«Stamattina ho effettuato un sopralluogo alla discarica – elenca il neosindaco – ho già dato disposizione ai vigili urbani di presidiare in maniera continuativa il centro della città e ho eliminato le strisce blu per i nostri agricoltori che sono costretti a parcheggiare molto lontano per andare a lavorare: credo che, in un momento di crisi come questo, non possiamo chiedere ai cittadini ulteriori sforzi oltre a quelli che già sostengono. Infine, posso già annunciare che, dal primo ottobre prossimo, partirà il servizio mensa per le scuole». Bruno, dopo le foto di rito con la sua giunta al completo, non ha mancato di ringraziare il commissario prefettizio Mariarita Iaculli che ha retto il Comune nell’ultimo anno, dopo le dimissioni dell’ex sindaco Vincenzo Della Corte per le note vicende giudiziarie.
«Riceviamo un paese con tanti problemi amministrativi – chiosa Bruno – ma, grazie al lavoro svolto dal commissario Iaculli, possiamo contare su un bilancio solido e in ordine». Sono mesi di intenso lavoro, quelli che aspettano il nuovo primo cittadino di Francavilla: le aspettative riposte dai cittadini che lo hanno votato al ballottaggio di domenica scorsa, riflesse nell’acclamazione di questo pomeriggio, sono altissime ma, emozione a parte, Bruno ha raccolto il guanto della sfida.
«Francavilla aveva bisogno di cambiare: questo è un dato oggettivo che va oltre i concetti di destra e sinistra. Tocca a noi, ora, incarnare il cambiamento che Francavilla chiede e lo faremo coi valori dell’onestà, della trasparenza e della moralità così come ci hanno insegnato i nostri genitori e così come dobbiamo fare con i nostri figli. La mia vittoria – conclude – è la dimostrazione anche senza i poteri forti alle spalle si può vincere». Nel clima di festa generale, infine, Bruno non ha voluto commentare la notizia del rinvio a giudizio di Mimmo Consales, sindaco di Brindisi. «Ci penseremo domani. Oggi è un giorno di festa».
Maurizio Distante
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