Festa di San Teodoro, tornano i fuochi e la processione a mare. C’è anche Luca Ward

BRINDISI- (Da Il7 Magazine) Festa di San Teodoro, dopo due anni di stop, tornano i fuochi d’artificio e la processione a mare ma la novità è lo spettacolo sull’acqua con il noto attore Luca Ward.  La pandemia non è passata ma di sicuro le misure di sicurezza sono state allentate e proprio per questo motivo  i brindisini quest’anno  potranno ritrovare alcune delle tradizioni secolari della Festa patronale: i fuochi d’artificio e la processione a mare. Mancano poche settimane all’appuntamento ma la macchina organizzativa, tanto quella civile che quella religiosa, è già a lavoro da tempo. Il calendario degli eventi collegati alla celebrazione di San Teodoro e San Lorenzo porta come primo appuntamento il 26 agosto. Da lì in poi una serie di iniziative che animeranno la città a chiusura di una stagione estiva che non ha visto particolari appuntamenti ad eccezione dei due spettacoli all’interno dell’ex Capannone Montecatini con il concerto dei Morcheeba Band e la performance “Eleganzissima” di Drusilla Foer.  Come è oramai per tradizione l’arcidiocesi di Brindisi e Ostuni si occuperà degli eventi religiosi che partiranno già da fine agosto, mentre il Comune delle manifestazioni civili. Lo scorso anno furono banditi tutti i festeggiamenti salvo le funzioni religiose e il tosello con la statua dei Santi posizionato all’incrocio dei corsi principali, un simbolo di vicinanza dei Santi alla città. I fuochi d’artificio erano stati banditi  negli ultimi due anni per evitare che le persone potessero concentrarsi in alcuni punti particolari del centro cittadino con il maggiore rischio di contagio. Lo stesso valeva per la suggestiva processione a mare. I brindisini così hanno dovuto rinunciare alle  barche che facevano il giro del porto con a capo il barcone che trasportava le reliquie dei due santi. Non sarà così quest’anno, i Santi Patroni con le reliquie torneranno a fare il giro del porto interno e tra l’altro a trasportarli tornerà l’imbarcazione della Marina Militare che per alcuni anni , a causa di problemi tecnici non aveva potuto supplire al suo compito tanto da essere sostituita con uno dei rimorchiatori Barretta, gentilmente messo a disposizione dalla nota famiglia di imprenditori. Torna m, quindi la processione a mare, ma tornano anche i fuochi d’artificio. Lo spettacolo pirotecnico è identificativo della festa dei Santi patroni. Il Comune di Brindisi ha recuperato una serie di risorse, nonostante il periodo di austerity, ancor prima dell’approvazione del bilancio. Tra queste risorse anche i fondi necessari per l’allestimento delle luminarie che saranno fornite dalla ditta Fabrizio di San Donaci.  Come lo scorso anno  tornano le bancarelle sui corsi principali, saranno infatti allestiti dei punti vendita su corso Umberto e corso Garibaldi. Come ai vecchi tempi, con la differenza che questa volta sarà occupata solo un lato della via. Il Comune ha pubblicato l’avviso pubblico per l’occupazione di  circa 50 stalli, ma il numero preciso sarà stabilito successivamente dalla Giunta Municipale e dall’ufficio tecnico,  che è scaduto lo scorso 12 agosto.  Nelle ultime manifestazioni invece le bancarelle era state spostate in via Del Mare e in parte sul Lungomare Regina Margherita. La posizione dei posteggi verrà assegnata in base ad alcuni criteri quale l’anzianità di partecipazione rispetto agli ultimi 10 anni . Non mancheranno neppure le giostre che , come di consueto, saranno posizionate su piazzale Spalato, nei pressi della Questura. Ma la vera novità di quest’anno è l’allestimento di una piattaforma galleggiante nel porto interno , di fronte alla scalinata virgiliana, dove si svolgerà un suggestivo spettacolo. Accompagnato dalle note del pianoforte Luca Ward, una delle più belle voci narranti di Italia, si esibirà per il pubblico brindisino.  L’artista, oltre ad essere attore , è uno straordinario doppiatore. Ward ha dato la sua voce a Samuel L. Jackson, Russell Crowe, Keanu Reeves,  Hugh Grant,  Kevin Costner e tanti altri ancora. Inoltre il comitato organizzativo sta lavorando, anche , far si che il 31 agosto su Piazza Duomo si possa svolgere  il Musical “The Lion King – Il cerchio della vita siamo noi”, interpretato dai ragazzi di AIPD Brindisi, già andato in scena lo scorso maggio al Nuovo Teatro Verdi. Lo spettacolo ha riscosso particolare successo.  Il laboratorio teatrale è da anni il fiore all’occhiello di AIPD Brindisi, oltre che validissimo strumento per il perseguimento degli obiettivi di autonomia caratteristici della metodologia dell’Associazione. La presenza dei ragazzi sul palcoscenico è il risultato di un grande lavoro che anche attraverso la Festa dei Santi patroni si vuol portare all’attenzione della cittadinanza.  Per rievocare, invece,  l’arrivo a Brindisi  delle reliquie di San Teodoro nel lontano 1225  su una nave veneziana, non mancherà anche quest’anno il tradizionale palio dell’arca che si svolgerà nelle acque del porto il 5 settembre. Una gara tra schifarieddi, antiche imbarcazioni di legno, che con la tecnica della voga si contengono la vittoria. San Teodoro era un soldato romano martire della chiesa cristiana. La storia racconta che inseguiti dai turchi, i marinai veneziani abbandonarono su una zattera, al largo del porto di Brindisi, l’urna contenente le spoglie del santo per salvarla dalle razzie dei pirati. Appresa la notizia, alcuni pescatori si apprestarono a recuperare l’urna prima che si disperdesse in mare. Remando intensamente, ognuno di essi cercò di arrivare per primo. Rientrati nel porto, i pescatori la consegnarono all’arcivescovo Gerardo. Le reliquie furono riposte in una cassa di legno rivestita di lastre d’argento e poi, in processione, portate in Cattedrale. Il palio vuol ricordare, e in qualche maniera celebrare e tramandare ai giovani, questo racconto che fa parte della storia di Brindisi. Le  celebrazioni in onore di San Teodoro e San Lorenzo quest’anno potrebbero essere le ultime per l’arcivescovo di Brindisi ed Ostuni, monsignor Domenico Caliandro. Sua eccellenza, infatti il prossimo mese compirà 75 anni e si dice che abbia già inoltrato la domanda di pensionamento.  Caliandro potrebbe , quindi, lasciare molto presto Brindisi e tornare al suo paese di origine Ceglie Messapica o nel basso Salento dove ha trascorso gli ultimi 13 anni prima essere trasferito nel 2013 a Brindisi.

Lucia Pezzuto per Il7 Magazine

 

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