SAN VITO DEI NORMANNI- Sarà un Carnevale speciale quello che animerà le strade di San Vito dei Normanni domenica 19 febbraio. Dopo due anni di forzata interruzione, infatti, il tradizionale “Farfugghji” diventa una vera e propria festa dell’integrazione e lo fa grazie al significativo apporto offerto al Comune dagli enti gestori del progetto S.A.I. 1249 Pr 1, Progetto di Sistema Accoglienza e Integrazione attivo da tempo in città, vale a dire il Consorzio Hera e la Coop. Oasi.
In vista dell’appuntamento di domenica, nei giorni scorsi sono stati organizzati dal Progetto i laboratori di preparazione dei costumi che sfileranno nella parata dei gruppi in maschera. Le attività sono state svolte presso Casa Carbotti e hanno coinvolto i beneficiari del progetto insieme con gli operatori e i volontari che si sono dedicati con impegno ed entusiasmo ai lavori di taglio e cucito per realizzare dei bellissimi vestiti di fiori colorati. I laboratori, oltre ad essere un piacevole momento di socialità, hanno rappresentato un una concreta opportunità di integrazione e la possibilità di far crescere e sviluppare relazioni comunitarie tra generazioni e culture.
Il programma di questa edizione, che ha per tema “Tutti i colori del mondo”, prevede al mattino dei laboratori creativi per tutti i bambini della città, curati dagli allievi del locale Istituto Professionale per i Servizi Sociali e dal Progetto (appuntamento in piazza a partire dalle ore 10:30).
Alle 15:30, poi, dalla villa Comunale partirà la parata dei gruppi in maschera, aperta dalla ConTurBand e animata da varie mascotte. Dopo aver percorso alcune vie cittadine, la parata giungerà in piazza Leonardo Leo dove si svolgeranno diverse attività di animazione, dedicate soprattutto ai più piccoli, all’insegna della integrazione e della festa. “Farfugghji” diventa la festa dell’integrazione e San Vito dei Normanni si conferma sempre più città dell’accoglienza, anche a Carnevale.
BrindisiOggi
Commenta per primo