Festa della Repubblica, la Prefetta agli studenti: ” Coltivate i principi dei nostri padri”

BRINDISI- “Coltivate con cura i principi dei nostri padri costituenti che dalle tragedie della guerra hanno saputo regalarci la speranza di un futuro migliore e fate in modo di proteggere questo scrigno prezioso e di farlo vivere quotidianamente declinandolo nelle vostre azioni!”.

Con questo messaggio rivolto ai numerosi studenti presenti, il Prefetto Michela La Iacona ha concluso il discorso pronunciato durante la cerimonia dell’Anniversario della proclamazione della Repubblica tenutasi oggi a Brindisi.

Le celebrazioni hanno avuto inizio con un momento di raccoglimento in Piazza Santa Teresa in cui il Prefetto, accompagnato dal Sindaco di Brindisi, dal Presidente della Provincia e dal Comandante del Presidio Militare, ha deposto una corona di alloro davanti al Monumento ai Caduti.

La manifestazione è poi proseguita nella splendida cornice del lungomare Regina Margherita dove, dopo il passaggio in rassegna degli schieramenti e l’alzabandiera, è stata data lettura del tradizionale messaggio che il Presidente della Repubblica, in occasione del 2 giugno, rivolge ai Prefetti.

A seguire, l’allocuzione del Prefetto che, nell’esprimere il proprio orgoglio di essere un Prefetto della Repubblica e di poter “servire” la Repubblica con assoluta dedizione per essere garante, unitamente alle altre Istituzioni, delle conquiste faticosamente raggiunte e celebrate nella nostra Costituzione, ha sottolineato quanto sia significativo  ricordare, tutti insieme, il cammino che abbiamo percorso come Repubblica e quello che dobbiamo ancora fare.

Il Prefetto ha evidenziato come sia assolutamente indispensabile rafforzare l’impegno collettivo, lavorando insieme con passione civile, con responsabilità, con senso etico e morale, con coerenza, nel nome dei principi fondamentali di democrazia, libertà, uguaglianza, rispetto dei diritti umani, invitando tutti a non disperdere questo patrimonio di grande valore e a trasmetterlo con entusiasmo alle giovani generazioni.

La cerimonia è stata impreziosita dall’intervento di Arianna, Andrea e Alessio, 3 alunni in rappresentanza delle quinte classi della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Sant’Elia-Commenda che, con la spontaneità che contraddistingue i bambini, hanno letto delle brevi ma profonde riflessioni sul significato di questa giornata.

Ad arricchire la solenne ricorrenza, gli abiti dedicati all’Italia e alla città di Brindisi, realizzati dagli alunni dell’Istituto Professionale Morvillo-Falcone del capoluogo e indossati da due studentesse, che hanno conferito una particolare suggestiva immagine alla Festa Nazionale.

Sono state, inoltre, consegnate 13 onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana e 4 Medaglie d’Onore, conferite a cittadini italiani, militari e civili, deportati ed internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale.

Al termine della cerimonia è stata inaugurata, sempre sul lungomare Regina Margherita, la mostra espositiva “77 anni della nostra Repubblica” con lo schieramento di mezzi istituzionali e stand allestiti a cura della Questura, dei Comandi Provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, della Brigata Marina San Marco, del Gruppo di Supporto dell’Aeronautica Militare, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, della Polizia Locale, della Protezione Civile Comunale, della Croce Rossa Italiana, della Croce Rossa Militare e del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta.

I festeggiamenti ufficiali si sono conclusi con il dispiegamento a cura del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di un grande bandierone tricolore dal terrazzo di Palazzo Montenegro, sede di rappresentanza della Prefettura, contestualmente allo sparo di 21 salve di saluto dalla batteria del Castello Svevo.

Sempre nell’ambito dell’iniziative promosse dalla Prefettura per la Festa della Repubblica, è stata allestita dall’Archivio di Stato di Brindisi e resa visitabile dal 24 maggio scorso ad oggi la mostra “Verso la Repubblica – 2 giugno 1946”, ricca di interessanti documenti riferibili a quell’importante momento della storia italiana.

Infine, con la collaborazione delle Associazioni Confcommercio e Confesercenti le vetrine dei negozi della città sono state adornate con il simbolo del tricolore.

BrindisiOggi

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