
BRINDISI- Gli scongiuri contro la pioggia hanno funzionato. I tradizionali festeggiamenti in onore dei santi patroni hanno sfidato il tempo ed i brindisini anche quest’anno hanno goduto della processione a mare e dei fuochi pirotecnici che per 30 minuti hanno tenuto tutti con il naso all’insù.
Puntuali i santi patroni, San Teodoro e San Lorenzo, dopo la celebrazione religiosa presso la cattedrale, si sono affacciati al porto di Brindisi per la processione a mare. Un giro nelle acque interne.
Poi l’attracco sulla banchina antistante la capitaneria di porto dove da un palco il sindaco di Brindisi, Mimmo Consales, ha pronunciato il suo discorso alla città.
“ La città di Brindisi soffre ma continua a crescere- ha detto il primo cittadino- questo che è un anno di transizione a livello logistico, visto la presenza di due grandi cantieri in città , ma sta anche registrando importanti risultati. Brindisi, che si affaccia sul proprio porto, sta costruendo la circolare del mare. Proprio oggi l’agenzia del demanio ha firmato a favore del comune il passaggio del piazzale antistante il monumento al marinaio. E poi tanti altri progetti che ci porteranno a riappropriarci di tutti gli spazi”.
Il sindaco ha così fatto un resoconto dei progetti dal parco Cillarese alla riqualificazione del litorale, un cammino ancora lungo che fa della città di Brindisi, una città in crescita.
Nel discorso del vescovo, monsignor Domenico Caliandro, invece l’invito ad essere sentinella della vita e della propria città : “C’è un rapporto tra ciascuno di noi e la città, è un rapporto importante importante di dare e di ricevere che passa attraverso la nostra coscienza. Da soli noi ci perdiamo, non ci si salva da soli. E’ necessario che il legame con la città si rinnovi sempre attraverso la conoscenza dei problemi e la condivisione”.
La chiusura della serata, come vuole tradizione, è stata affidata allo spettacolo pirotecnico. Le mille luci dei fuochi hanno illuminato il monumento al marinaio in uno scenario che non conosce tempo e regala sempre ai brindisini una grande emozione.
Lu.Pez.
Brindisi cresce al contrario. Dipende proprio dai punti di vista… Magari il Sindaco, guardandola.. come diremmo noi brindisini “a capasotto”, la vede crescere…
Insomma, è come dire al morto che sta migliorando!
Mah!
brindisi cresce insieme alla disoccupazione
Se Brindisi sta crescendo ditemelo,io forse non sto vedendo dove e come sta crescendo.
Mi sono affacciato alla zona industriale e non vedo crescita,capannoni chiusi li dove ferveva una attività industriale.
I giovani sono costretti ad andare via per trovare lavoro settore che veramente e’ in crescita,ma poi cosa altro c’e’ che non riesco a vedere?