SAN VITO DEI NORMANNI- Una Festa dei Nonni secondo lo stile Unicef quella che ha animato la centralissima via San Giovanni ieri, domenica 1° ottobre, a San Vito dei Normanni: una festa all’insegna del dialogo tra generazioni, della trasmissione di conoscenze, della condivisione di storie ed emozioni e, ovviamente, dell’affetto e della gratitudine verso quegli autentici “angeli custodi” che sono i nonni.
A realizzarla è stato il Comitato Provinciale brindisino dell’Unicef (che proprio a San Vito dei Normanni ha la sua sede) in stretta collaborazione con le “Scuole amiche delle bambine e dei bambini” della città (1° e 2° Istituto Comprensivo, Istituto Professionale per i Servizi Sociali), del Consiglio Comunale delle ragazze e dei ragazzi, del Centro Aperto Polivalente Anziani, di Casa Carbotti, della Associazione “Li panari ti Santu Vitu”, della Fratellanza Popolare e del Progetto S.A.I., e con il patrocinio della locale Amministrazione Comunale.
Grazie ad una serie di postazioni dedicate, nonni e nipoti hanno potuto trascorrere qualche ora tra giochi e laboratori, poesie e disegni, ricordi e testimonianze, foto istantanee, sorrisi e solidarietà.
Per i più piccoli è stato davvero bello scoprire i giochi dei nonni e cimentarsi personalmente, assistere alla preparazione della pasta fatta in casa, ammirare i lavori a maglia, la realizzazione dei “panari”, la pulitura delle fave; bello declamare le poesie dedicate ai loro nonni, ascoltare da questi i proverbi e i modi dire di un tempo o posare con loro per una foto istantanea da collocare nella cornicetta appena realizzata con le proprie mani.
Significativa l’esperienza raccontata dalle operatrici del Progetto S.A.I. a proposito di accoglienza e integrazione di persone giunte dall’estero, tra cui anche una nonna ucraina.
Sono intervenuti pure Maria Errico, cui si deve l’apertura in città nel 2004 del Comitato provinciale Unicef e il merito di averlo guidato fino al 2018, ed Ernesto Marinò, che ha retto le sorti del Comitato negli ultimi cinque anni.
E poi, a sorpresa, l’arrivo di un nonno davvero speciale, il sanvitese Vincenzo Prete, 108 anni compiuti ad aprile, il più longevo dell’intera provincia di Brindisi, calorosamente accolto dai suoi piccoli e grandi concittadini, in testa il sindaco Errico e l’assessore all’istruzione Pennella.
Sui banchetti allestiti dall’Unicef i tanti gadget grazie ai quali è possibile garantire acqua sicura e cure
adeguate ai bambini e alle bambine vittime di malattie prevenibili e curabili.
“È stata una iniziativa davvero bella e coinvolgente – dice il nuovo presidente del Comitato brindisino dell’Unicef Raffaele Romano – ed è sicuramente merito dei nostri volontari e di tutte quelle realtà scolastiche e di volontariato del territorio che hanno collaborato così egregiamente. A tutti loro e, ovviamente, ai protagonisti della giornata, ai nonni e ai loro nipoti che han partecipato così numerosi, va il nostro grazie. Aver anticipato di un giorno l’evento, svolgendolo di domenica, ci ha consentito di avere una grande partecipazione e siamo davvero soddisfatti dell’esito”.
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