Fertilizzanti tossici provenienti da Cina e India, sequestri anche a Brindisi

BRINDISI- Fertilizzanti tossici e pericolosi per la salute sono stati distribuiti anche a Brindisi, per questo motivo sono in corso sequestri su tutta la provincia.

Si tratta di una vasta operazione della guardia di finanza che in queste ore sta eseguendo controlli in tutta Italia. L’operazione si chiama “Alga tossica” ed è diretta dalla guardia di finanza di Cagliari che sta operando sequestri del prodotto in 366 esercizi commerciali italiani, compresi in quelli della nostra provincia

Il prodotto sarebbe stato acquistato da una ditta romagnola agroalimentare che, secondo le indagini delle fiamme gialle, lo avrebbe poi  distribuito. Si tratta di un fertilizzante tossico, a base di pesticidi organici e battericidi ottenuti da estratti vegetali derivanti dalla “sophora flavescens”, vietati in Italia e in Europa.

La maggior parte di questi prodotti  arrivano da  Cina e India, sono  ottenuti da estratti vegetali pericolosi derivati da alcaloidi presenti nella specie sophora flavescens. Questi prodotti non sono commerciabili sul territorio europeo e nazionale perché esplicano un’azione neurotossica (la stessa di quella svolta dai più tossici fitofarmaci quali fosforganici, cloroderivati e carbammati) e sono da considerarsi pesticidi pericolosi per la salute pubblica.

Sono così in corso sequestri oltre su Brindisi e provincia anche nelle province di Alessandria, Ancona, Ascoli Piceno, L’Aquila, Arezzo, Asti, Avellino, Bari, Bergamo, Benevento, Bologna, Brescia, Bolzano, Cagliari, Campobasso, Caserta, Chieti, Caltanissetta, Cuneo, Cremona, Cosenza, Catania, Forlì, Foggia, Firenze, Frosinone, Genova, Imperia, Lecce, Livorno, Latina, Lucca, Macerata, Massa Carrara, Messina, Milano, Mantova, Modena, Matera, Napoli, Padova, Piacenza, Pescara, Perugia, Pisa, Pordenone, Parma, Pistoia, Pavia, Potenza, Ravenna, Reggio Emilia, Ragusa, Roma, Rimini, Salerno, Siena, La Spezia, Sassari, Savona, Taranto, Teramo, Trento, Torino, Trapani, Terni, Treviso, Varese, Venezia, Vicenza, Verona e Viterbo.

BrindisiOggi

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