Fermato un sub con 500 ricci di mare, scatta il sequestro

OSTUNI- Fermato un sub con 500 ricci di mare, scatta il sequestro.

Questa mattina,  i militari della sezione Polizia Marittima della Capitaneria di Porto di Brindisi, guidati dal Capitano di Vascello (CP) Salvatore Minervino, hanno proceduto al sequestro di circa 500 esemplari di ricci di mare in località Creta Rossa nel territorio del Comune di Ostuni (BR).

I militari, durante i controlli lungo il litorale, hanno individuato un sub intento a caricare sul proprio autoveicolo una cesta contente i ricci di mare, precedentemente prelevati in località Creta Rossa nel territorio del Comune di Ostuni (BR). Gli esemplari confiscati, ancora vivi, destinati, presumibilmente, alla vendita illegale sulle strade del territorio comunale o presso i ristoratori locali, sono stati rigettati in mare dal personale della Capitaneria di porto. La normativa vigente, impone per la pesca sportiva, il limite massimo di 50 esemplari al giorno.

Il Comandante Minervino, assicura che in questi giorni, in tutto il Compartimento Marittimo di giurisdizione, continueranno gli accertamenti al fine di verificare il rispetto, non solo della normativa in materia di cattura dei ricci di mare, ma delle leggi che tutelano l’intera filiera ittica ed il consumatore finale.

“Il riccio di mare  è una risorsa tipica del nostro territorio- ha dichiarato il comandante-  che purtroppo l’ignoranza e la malversazione stanno rischiando di far scomparire dalle nostre tavole e, soprattutto, dalle nostre tradizioni”.

BrindisiOggi

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