BRINDISI- Bruciano fazzolettini di carta davanti al suo studio legale e spargono benzina, presunto atto intimidatorio nei confronti dell’avvocato Gianluca Serra candidato sindaco del Movimento dei 5Stelle. E’ accaduto domenica pomeriggio, presumibilmente tra le 14 e le 17, ma la scoperta è stata fatta intorno alle 18. Ignoti avrebbero bruciato tre fazzoletti di carta sull’uscio dello studio legale di Serra in via Dalmazia a Brindisi. Pare che ci fossero anche delle tracce di liquido infiammabile, si sentiva odore di benzina. Immediatamente sono stati allertati i carabinieri del Norm, al comando del tenente Marco Colì, che ora indagano sul caso. Non si esclude nulla, il gesto potrebbe essere tanto collegato con l’attività professionale di Serra quanto con la sua candidatura per le prossime amministrative. Gli investigatori stanno acquisendo le immagini delle telecamere disseminate nella zona.
L’avvocato Serra attraverso la sua pagina facebook ha dichiarato: “Noi di sicuro non ci facciamo intimorire anzi, episodi come questo ci confermano che siamo sulla strada giusta e ci danno la carica ad andare avanti con maggior rigore seguendo un percorso fatto di onestà, trasparenza e concretezza che, siamo certi, segnerà, finalmente, una svolta positiva per la nostra amata Brindisi”.
Nel frattempo arriva anche la solidarietà del candidato sindaco di Destra Massimo Ciullo che invita il suo avversario politico a non scoraggiarsi e a continuare la sua campagna politica “più vigorosamente di prima”.
BrindisiOggi
Che coglioni che sono quelli che hanno fatto il gesto, non fanno altro che rafforzare l’errata ma utile idea che tutti gli altri sono malati e corrotti, e questo per colpa di un singolo coglione.