Farmacie comunali per la prima volta in pareggio, intanto la Procura a lavoro sugli ammanchi

BRINDISI-  Mentre la procura mette sotto la lente di ingrandimento la passata gestione delle farmacie comunali,  il nuovo amministratore annuncia per il 2013 un pareggio di bilancio. Il primo dopo 13 anni di perdite, per un ammontare di due milioni di euro. Il Comune ha ripianato  i debiti per oltre 400mila euro, compresi 190 mila finiti nell’inchiesta, perché risultati debiti pagati nonostante non vi sia un riscontro contabile del pagamento.  Insomma soldi scomparsi di cui ora si stanno occupando gli inquirenti. “Tra pochi giorni- spiega il presidente Gianluca Quarta– sarà possibile iniziare, la procedura per la revoca dello stato di liquidazione, resosi necessaria a causa dei problemi finanziari della società stessa. Le dimensioni smisurate ed innaturali delle perdite all’atto dell’insediamento del mio insediamento e le notevoli difficoltà nel reperimento dei farmaci dovute alle forti esposizioni nei confronti dei fornitori avevano determinato nell’anno 2013 una situazione di precarietà delle scorte di magazzino ed una conseguente incapacità nella soddisfazione delle richieste dei cittadini. In un solo anno si è dato vita ad un recupero economico di quasi trecentomila euro razionalizzando i costi, aumentando il fatturato”.

Un lavoro di sinergia fatto dal nuovo amministratore e dall’assessorato al Bilancio guidato da Carmela Lomartire con il sacrificio anche dei dipendenti. “Abbiamo voluto rilanciare la società- spiega l’assessore Lomartire– ripianato le perdite comprese  quelle che sono all’attenzione della procura, riformulato il bilancio e redatto un piano di rientro, grazie anche alla disponibilità delle società farmaceutiche che vantavano dei crediti, oltre ai sacrifici dei dipendenti che hanno capito la situazione”.

Nell’ultimo mese sono state scaricate quasi 4mila ricette, il doppio del precedente. Si è pensato al rilancio in termini anche di servizi . “Già oggi- continua Quarta- è possibile effettuare una serie di esami gratuiti ed a pagamento che permetteranno di proiettare le Farmacie comunali del quartiere La Rosa e di via Grazia Balsamo verso il percorso già evidenziato nei Decreti Ministeriali del 2010 e 2011 concernenti le Farmacie dei servizi”
Quarta annuncia molte novità, tra queste ECG in farmacia, esame dell’holter pressorio e dinamico e consegna dei farmaci a domicilio.

Intanto la procura è a lavoro per esaminare la precedente gestione, subito dopo il suo insediamento Quarta ha consegnato al sindaco una relazione dettagliata della situazione economico-finanziaria. Consales ha inviato tutto in procura. Dai conti è emerso che nel precedente bilancio erano stati inseriti dei debiti pagati nonostante non vi sia un riscontro contabile. Si tratta di circa 190 mila euro. Inoltre risultavano dei prelievi in cassa ai quali non corrispondono pagamenti. Insomma soldi presi senza essere stati giustificati.

Lucia Portolano

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